REDAZIONE FIRENZE

Coverciano, futuro green La giunta vara il progetto per il nuovo centro tecnico

Ampliamento degli spazi fruibili, parcheggi, efficientamento energetico. Dalla foresteria alla palestra alle gradinate: tutti gli interventi in programma.

Coverciano, futuro green La giunta vara il progetto per il nuovo centro tecnico

Oggi è già un’eccellenza, lo diventerà sempre di più. La giunta comunale ha dato il via libera alla ristrutturazione del Centro tecnico federale di Coverciano, la casa della Nazionali di calcio: l’intervento, che dovrà essere votato favorevolmente dal Consiglio comunale, determinerà un ampliamento totale di 7.530 mq, dei quali 2.800 relativi al parcheggio multipiano, e avrà un’autosufficienza energetica grazie a un impianto fotovoltaico con una superficie totale di 3.180 mq. Il campo 1, intitolato a Fabio Bresci, avrà la copertura della tribuna, mentre il 2, dedicato a Enzo Bearzot e riservato per le gare delle nazionali giovanili, potrà contare sul recupero del volume sottostante le gradinate della tribuna, circa 90 mq, oggi non accessibile, da utilizzare come deposito attrezzi da gioco e materiale d’uso per gli allenamenti. Le strutture che ospitano spogliatoi principali e palestra, lateralmente al campo 3 Vittorio Pozzo subiranno una manutenzione straordinaria e un adeguamento funzionale. Lo spogliatoio sarà interessato da interventi di adeguamento funzionale e verrà integrato con una nuova copertura (940 mq) in modo tale da rendere fruibile la terrazza.

Per rendere più accogliente la Foresteria è richiesto un ampliamento (1.020 mq) per 18 nuove camere oltre alle attuali 54. Prevista poi la ristrutturazione della palestra grande e delle aree limitrofe: all’interno nasceranno una serie di spazi per le squadre, per le attività media e per il lavoro quotidiano degli staff tecnici e dirigenziali su più livelli. Il nuovo parcheggio avrà 139 posti auto. Inoltre sono previsti interventi sulle aree verdi, un nuovo piano di illuminazione delle architetture e degli spazi esterni con proiettori a basso consumo.

Insomma, un gioiello nel segno della tradizione (la struttura venne inaugurata nel 1958) e della modernità. "Con questo intervento complesso vogliamo preservare il patrimonio storico del Centro tecnico proiettandolo nel futuro – ha spiegato il presidente della Figc Gabriele Gravina -. Attraverso un piano di investimenti cospicui Coverciano diventerà una struttura completamente interconnessa, moderna e in linea con i principali standard di efficientamento e di sostenibilità integrale. Valorizzeremo un asset fondamentale per le Nazionali azzurre e per tutto il calcio italiano, un modello di formazione e di innovazione per farlo ridiventare un punto di riferimento nel mondo come nel giorno della sua inaugurazione".

"La storia del calcio si è allenata su questi campi - ha sottolineato il sindaco di Firenze, Dario Nardella -, vittorie e insuccessi in un filo ininterrotto che unisce passato e presente. Coverciano è il laboratorio della Nazionale, la casa degli Azzurri. È qui che l’Italia ha costruito le sue vittorie e sempre da qui è ripartita dopo le sconfitte. Grazie a questo intervento Coverciano continuerà ad essere un’eccellenza, un riferimento per tutto il mondo".

Niccolò Gramigni