
Il segretario Flc-Cgil Alessandro Rapezzi
Firenze, 24 marzo 2015 - Non c’è proprio pace per il concorso a preside che già sta creando infiniti problemi. Adesso è partito pure un esposto, firmato dalla Cgil Toscana, contro la presidente della commissione Antonietta Di Martino. “Va sostituita – tuona il segretario regionale Alessandro Rapezzi -. Ha infatti utilizzato la sua funzione per pubblicizzare e vendere il proprio libro agli stessi candidati".
Tutto è successo quando, lo scorso ottobre, a seguito della sentenza del Consiglio di Stato che annullava in parte la prova a causa di “presunti vizi di forma nella composizione della commissione giudicatrice”, è stata istituita un’altra commissione col compito di ricorreggere alcuni scritti e procedere poi con gli orali. Ebbene, presidente di questa commissione, che ha poi bocciato ben 18 presidi, di cui 16 già da tre anni in servizio “con ottimi risultati”, come sottolinea la Cgil, è stata nominata Antonietta Di Martino, dirigente scolastica a Rivoli (Torino).
Fin qui nulla di strano. Peccato però che la presidente, sul suo profilo Facebook, abbia postato questa frase decisamente poco azzeccata: "Un consiglio per la preparazione al futuro concorso per dirigenti scolastici!!". E, a seguire, il link per l'acquisto on line del volume 'Guida alle prove scritte ed orali. Concorsi per dirigenti scolastici' edito dall'Euro Edizioni di Torino di cui Di Martino risulta essere coautrice. Va da sé che tutti i candidati si siano sentiti “in obbligo” di sborsare 30 euro per comprare il libro. Troppo per la Cgil, che è subito partita all’attacco. “Chiediamo l’immediata sostituzione di Antonietta Di Martino, anche in considerazione del clima in cui si andranno a svolgere le prove orali”.