REDAZIONE FIRENZE

Concorsi tributari truccati L’inchiesta finisce a Venezia

Il procedimento era nato qui nel 2017 e spostato a Pisa

La Cassazione ha stabilito che sarà la magistratura veneziana a occuparsi del procedimento, nato da un’inchiesta della procura di Firenze, che vede imputati una quarantina tra professori e ricercatori universitari specialisti di diritto tributario, accusati di aver pilotato alcuni concorsi per l’abilitazione alla docenza di diritto tributario nelle università. Lo rendono noto gli avvocati Zilletti e Peruzzi, legali di uno dei docenti coinvolti, rilevando che la Cassazione ha così accolto le questioni di incompetenza da subito eccepite da molti difensori degli imputati.

L’inchiesta portò nel 2017 sette docenti ai domiciliari e furono emesse misure interdittive per altri 22: in totale gli indagati iniziali erano 59, 44 poi le richieste di rinvio a giudizio. Il gup fiorentino nel 2020 dispose però il trasferimento a Pisa, poiché là si sarebbe verificato l’ultimo degli episodi contestati. L’aprile scorso il gup di Pisa si dichiarò incompetente trasmettendo gli atti alla Cassazione. La decisione di spostare il procedimento a Venezia si lega al fatto che là si sarebbe svolto, nel 2012, il primo concorso al centro delle indagini.