
C’è sarà anche il Mugello, stasera, alla cerimonia di premiazione della campagna nazionale di sensibilizzazione per l’economia circolare e lo sviluppo sostenibile, patrocinata da ministero dell’Ambiente, Anci e World Food Programme Italia. Sarà una premiazione online, e ci sarà l’istituto ‘Chino Chini’, con la sezione alberghiera. La scuola di Borgo San Lorenzo ha vinto infatti il premio "Vivere a #sprecozero", ex aequo con un istituto livornese. Ed è un premio meritato, per aver attivato e portato avanti nel tempo, già da sei anni, il progetto "SenzaSpreco" e in particolare "Cuciniamo le eccedenze". Il preside del ‘Chini’ Gian Ludovico Miari Pelli Fabbroni è soddisfatto: "E’ un progetto che si basa su una vera e propria alleanza didattica, sul far rete, con tanti protagonisti diversi che insieme riescono a concretizzare un’iniziativa con una ricaduta importante". Ed è vero: perché prima che la pandemia bloccasse tutto, gli studenti delle terze dell’alberghiero ‘Chini’, una trentina di ragazzi, coordinati dai professori Andrea Morozzi e Michele Occhibove, hanno preparato, solo nell’ultimo anno, quasi mille pasti per famiglie in difficoltà. Da una parte Conad e Coop che hanno messo a disposizione i prodotti destinati ad esser gettati, dall’altra varie associazioni di volontariato, Misericordie, Caritas, Arca, CRS, che portano al ‘Chini’ questi prodotti e li ritirano cucinati dai ragazzi.
Paolo Guidotti