SANDRA NISTRI
Cronaca

Club alpino, non solo montagna. Viaggio nei segreti della Piana

L’iniziativa che ha raccolto un buon numero di adesioni riguarda un territorio ricco di biodiversità in area urbana.

L’iniziativa che ha raccolto un buon numero di adesioni riguarda un territorio ricco di biodiversità in area urbana.

L’iniziativa che ha raccolto un buon numero di adesioni riguarda un territorio ricco di biodiversità in area urbana.

Le presenze, in questo periodo, sono decisamente diradate a Sesto, ma la sezione e del Club alpino italiano ha comunque ottenuto un grande riscontro con le iniziative estive. A luglio il Cai ha continuato a organizzare settimanalmente, nella sede di casa Guidi, i propri incontri divulgativi aperti a tutti e la partecipazione media è stata di oltre 80 persone per ogni serata. Bilancio positivo anche per la più recente dedicata alla Piana e alla sua difesa: "Durante l’incontro condotto dal nostro Pino Baggiani – spiega il presidente della sezione Alessandro Gamannossi – sono intervenuti prima Marco Di Luca, che del Cai è operatore per la Tutela dell’ambiente montano, che ha guidato il pubblico in un viaggio affascinante attraverso le ere geologiche della Piana che hanno modellato il territorio rendendolo ciò che è oggi. Poi Stefano Mattii, presidente del circolo Legambiente di Sesto, ha presentato il Parco della Piana come una vera e propria oasi di biodiversità nel cuore dell’area urbana, sottolineando le iniziative di tutela condotte da Legambiente. Infine David Fanfani, docente dell’Università di Firenze, ha illustrato il progetto in corso di definizione del Parco Agricolo della Piana, promosso con un percorso di cooperazione fra la Regione e il Dipartimento di Architettura di Unifi al fine di realizzare un parco periurbano integrato, coinvolgendo otto amministrazioni comunali, operatori agricoli, associazioni ambientaliste ed enti turistici".