
di Giulio Aronica
La cultura oltre ogni conflitto. Si intitola "Leggere ci unisce" la quinta edizione de "La città dei lettori", il festival organizzato da Associazione Wimbledon APS, Fondazione CR Firenze ehe dal 9 giugno al 29 ottobre celebra i protagonisti della letteratura italiana e non solo. Una rassegna itinerante, che dai tradizionali appuntamenti a Villa Bardini (9-12 giugno) abbraccia sei province toscane, con più di cento ospiti e ottanta eventi diffusi lungo ventisette giornate e dodici tappe nei comuni della regione. Dal capoluogo alla città metropolitana, dalla conferma di Grosseto alle prime volte di Arezzo e Lucca, l’obiettivo del direttore artistico Gabriele Ametrano è quello di "proporre la cultura come punto di incontro tra popoli ed esseri umani, in direzione ostinata e contraria rispetto ad un’epoca segnata dall’isolamento della pandemia e le violenze della guerra". "L’edizione di quest’anno è ancora più ricca delle precedenti – spiegano il presidente di Fondazione CR Firenze Luigi Salvadori e il presidente della Fondazione Parchi Bardini e Peyron Jacopo Speranza –. Nel drammatico momento storico che stiamo attraversando promuovere il valore etico e sociale del libro e della lettura, del dialogo e del confronto, serve a superare ogni divisione". Tanti i nomi di punta che hanno aderito all’iniziativa: da Roberto Saviano a Francesco Guccini, da Paolo Nori a Francesca Michielin, e poi Vera Gheno, Jonathan Bazzi, Alan Friedman, Marco Malvaldi, Carlo Sisi, Alba Donati, Giorgio van Straten, Elena Stancanelli, Catena Fiorello, Marco Vichi, Fabio Genovesi e Piero Pelù. E personalità della cultura internazionale, presenti per la prima volta: dallo scrittore e giornalista argentino Martín Caparrós all’autrice ernanda Trías, dai romanzieri francesi Luc Lang e Olivier Guez all’esordio letterario dell’anno dell’israeliano Itamar Orlev fino a Barroux.
Tra le novità del programma, la prima edizione del Premio La città dei lettori, assegnato ai partecipanti dell’edizione 2022 dai 250 iscritti ai circoli di lettura dei soci Unicoop, e il doppio appuntamento con la cinquina finale del Premio Strega, che farà tappa sia a Firenze che per la prima volta ad Arezzo.