ELETTRA GULLÈ
Cronaca

Cinquant’anni di Unicoop Firenze. In mostra una storia di persone

Aperta la rassegna-evento, fino al 12 ottobre alla Leopolda. "Un lavoro portato avanti con passione"

Cinquant’anni di Unicoop Firenze. In mostra una storia di persone

Cinquant’anni di Unicoop Firenze. In mostra una storia di persone

Un milione e centomila soci, oltre ottomila dipendenti e un indotto che dà lavoro in Toscana a circa 13mila persone. Ecco i numeri di Unicoop Firenze, che festeggia i suoi primi cinquant’anni con un grande evento, "50 anni di Unicoop Firenze: una storia di persone", in programma fino al 12 ottobre alla stazione Leopolda di Firenze (tutti i giorni dalle 9,30 alle 20,30. Ingresso libero). Una mostra per raccontare "come eravamo e come siamo diventati" ed ampi spazi per dar vita ad una serie di incontri. E poi Bibliocoop, i progetti della Fondazione Il Cuore si scioglie, un’area ristoro e perfino un punto spesa. Insomma, negli spazi della Leopolda c’è tutto il mondo Unicoop, tra i vecchi spot, le lettere dei soci (molte delle quali arrivano tutt’ora scritte a mano), l’Informatore.

Ieri al taglio del nastro, erano presenti Daniela Mori, presidente del consiglio di sorveglianza Unicoop, il sindaco Dario Nardella, il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani ed il presidente Anci Matteo Biffoni. Tutto si snoda intorno all’idea dell’albero, con le sue radici che simboleggiano le prime cooperative, che poi si fusero nel 1973, il fusto che ci mostra la crescita della cooperativa, la cui evoluzione si è intrecciata ai fatti storici locali e nazionali, e la chioma, ovvero "i frutti di un lavoro portato avanti con passione da tantissime persone", come ha detto Claudio Vanni, responsabile relazioni esterne Unicoop Firenze.

"Non volevamo correre il rischio di essere autocelebrativi – ha aggiunto –. Per questo abbiamo pensato di dar vita a una grande festa, capace di coinvolgere il maggior numero di persone". "Le cooperative nascono grazie ad un atto di straordinaria generosità – ha detto Daniela Mori –. Il sogno dei cooperatori di allora è il segno di ciò che siamo adesso". Unicoop Firenze, che nel 2022 ha raggiunto un patrimonio netto di un miliardo e 755milioni di euro, è passata dai 993 addetti del 1973 agli oltre 8mila del 2022. 110 in tutto i punti vendita.

La cooperativa, come si legge nel volume di Andrea Giuntini, che ripercorre questi 50, ha praticato "il blocco dei prezzi nel secondo trimestre del 2023", riuscendo così a "rafforzare il primato della convenienza" per cercare di "salvaguardare il potere d’acquisto dei soci". L’inflazione alimentare, si ricorda sempre nel volume, continua a mordere. "Nel primo trimestre di questo anno il dato medio dell’inflazione in Toscana si è attestato al 9,3%, ma quello relativo ad alimentari e bevande tocca il 12,9%, quando un anno prima i due dati erano rispettivamente 5,4% e 3,7%", si evidenzia. Numeri che la dicono lunga sul momento complesso che stiamo attraversando.