MANUELA PLASTINA
Cronaca

Cimitero di Quarate, nuova vita. Riapertura dopo otto anni di lavori

Ieri l’inaugurazione con il sindaco Pignotti: "Vicini a chi non ha potuto salutare i cari per molto tempo" .

È dal 2017 che il cimitero di Quarate era parzialmente chiuso: da tempo erano presenti lesioni importanti al loggiato e in altre parti degli edifici. L’ulteriore peggioramento verificato 6 anni fa dagli uffici tecnici, aveva obbligato il Comune di Bagno a Ripoli a una chiusura immediata dell’accesso a questa parte di cimitero e al transennamento delle strutture murarie e delle volte. Troppo pericoloso. Ma la messa in sicurezza e ripristino, si sapeva, sarebbe stati particolarmente costosi, così la chiusura si è prolungata nel tempo e negli anni.

A ottobre del 2023, l’allora assessore ai lavori pubblici Francesco Pignotti aveva annunciato che i soldi necessari erano stati trovati. E dopo un anno, ieri finalmente il cimitero di Quarate è tornato fruibile. Ad inaugurarlo è stato lo stesso Pignotti, stavolta con la fascia da sindaco. "Questa riapertura è dedicata a tutte le persone che negli ultimi anni non potevano venire a trovare i loro cari che non ci sono più – ha detto il primo cittadino -. Non dimenticherò mai i loro messaggi quando ero assessore: chiedevano di ripristinare la sicurezza nel camposanto e permettere loro di tornare a portare un fiore sulle tombe. Per noi era un dovere accontentarli". Il consolidamento strutturale di alcuni edifici da tempo inagibili e chiusi al pubblico è stato finanziato dal Comune con 240mila euro, includendo lavori alle fondazioni, alle murature e sulle coperture.

Con Pignotti, presenti anche l’assessore Paola Nocentini e il collega ai lavori pubblici Corso Petruzzi che ha annunciato: "Stiamo cercando le risorse necessarie per riqualificare anche il cimitero di San Martino dopo la sistemazione della parte storica e dare il giusto rispetto, garantendo decoro e bellezza, a tutti i luoghi di sepoltura del nostro territorio".