Nuovi passi avanti per la ciclovia dell’Arno, ovvero il percorso ciclabile lungo il grande fiume toscano. Il tratto in questione, in particolare, è quello che da Signa dovrebbe proseguire fino a Camaioni, frazione di Montelupo Fiorentino. In base agli ultimi aggiornamenti annunciati dall’amministrazione comunale signese, inizierà a breve la bonifica dell’area da eventuali ordigni bellici, come prevede la normativa.
Entro il prossimo autunno, quindi, sarà espletata la gara di affidamento dei lavori, che prenderanno quindi il via all’inizio del 2025. La durata complessiva dei cantieri è stimata in un totale otto mesi, quindi con la conclusione entro la fine del prossimo anno.
La ciclovia Scandicci-Lastra-Signa fa parte di un progetto più ampio di collegamento fino al Girone e unisce anche le due rive del fiume grazie alla passerella già realizzata a Badia a Settimo.
La progettazione sarà sviluppata in coerenza con gli esiti della conferenza di servizi relativa al nuovo ponte sull’Arno e ai collegamenti viari con lo svincolo della Firenze-Pisa-Livorno di Lastra a Signa e di Signa.
Ovviamente il nuovo tratto dovrà essere collegato anche con quello esistente fra il parco fiorentino delle Cascine e il parco dello Stato libero dei Renai, che già oggi consente di spostarsi pedalando fra Signa e Firenze. In questo modo si verrà dunque a creare un unico, ampio percorso, a disposizione dei turisti ma anche di tutta gli appassionati delle due ruote che, soprattutto durante i fine settimana, amano percorrere i percorsi ciclabili della zona.
Per la realizzazione del tratto fra Signa e Montelupo, la Regione Toscana ha stanziato, nel 2020, circa 500mila euro, prevedendo un percorso che, partendo da Montelupo, passi dalla stazione di Carmignano, lambisca l’ex fabbrica Nobel e quindi prosegua verso monte seguendo sostanzialmente il tracciato della storica linea ferroviaria fra Firenze e Pisa.