SANDRA NISTRI
Cronaca

Chiuso il parco di Villa Carmine. Polemiche in consiglio comunale

Cinque alberi da abbattere, lavori slittati per l’alluvione "A marzo avrebbero dovuto già farli, per aprire ad aprile".

Cinque alberi da abbattere, lavori slittati per l’alluvione "A marzo avrebbero dovuto già farli, per aprire ad aprile".

Cinque alberi da abbattere, lavori slittati per l’alluvione "A marzo avrebbero dovuto già farli, per aprire ad aprile".

Villa Carmine e non solo. Secondo il gruppo consiliare Pd- Centrosinistra Insieme sarebbero evidenti le difficoltà dell’amministrazione comunale nella gestione dei parchi e la mancata riapertura dell’area verde di via del Saccardo sarebbe un esempio lampante: "In consiglio comunale il nostro gruppo consiliare – sottolinea la forza di opposizione- ha presentato una mozione per chiedere la riapertura del Parco storico di Villa Carmine, che l’amministrazione aveva chiuso anticipatamente a inizio ottobre del 2024 evidenziando la necessità di alcuni lavori di manutenzione, e non riaperto come usualmente dal mese di aprile con le visite del sabato. Purtroppo la nostra mozione è stata respinta dalla maggioranza che sostiene l’attuale giunta. Il sindaco ha risposto che vi sono cinque grandi alberi da abbattere, per i quali è necessaria l’autorizzazione della Soprintendenza, e che l’alluvione del 14 marzo ha distolto forze e risorse da attività ordinarie come questa".

Comprensibile – prosegue il gruppo "se non fosse che volendo riaprire ad aprile, al 14 marzo l’amministrazione avrebbe dovuto già eseguire la manutenzione. Difficile quindi pensare che l’apertura sarebbe comunque avvenuta nei tempi previsti". La scelta di tenere chiusa l’area verde per la stagione estiva 2025 "è quindi una scelta deliberata di questa giunta, che privando Villa Carmine di manutenzione per un intero anno rischia di arrivare al 2026 con un Parco in stato di abbandono".

S.N.