
Charlotte Rampling in cattedra Masterclass e film al cinema Astra
Musa di registi come Luchino Visconti, Liliana Cavani, Giuliano Montaldo, Woody Allen, François Ozon e tanti altri. L’attrice britannica Charlotte Rampling, 77 anni, arriva a Firenze per presentare in anteprima l’ultimo film, "Last Words": l’appuntamento è per martedì 13 giugno alle 21 all’Astra di piazza Beccaria. Con lei ci sarà il regista Jonathan Nossiter. "Last Words" è un film profetico che immagina la fine del mondo in cui la memoria e le emozioni sono affidate al cinema, grazie al ritrovamento di un archivio di pellicole. Il film, in tutte le sale dal 15 giugno, è ambientato nel 2086, quando l’Europa è diventata ormai un deserto, senza neanche più uno spazio verde. Gli ultimi sopravvissuti si alimentano con lattine di cibo in polvere. La cultura non esiste più: è rimasto solo qualche frammento di cinema proveniente da Bologna e alcuni resti dei templi ad Atene. Non c’è più socialità, le persone non si scambiano neppure una stretta di mano. In questo mondo desertico da ogni punto di vista, c’è ancora speranza? Sì, grazie alle risorse dell’immaginazione umana e a un giovane che intraprende un viaggio alla ricerca di altri superstiti rimasti.
Ma per i fan dell’attrice arrivata al successo internazionale con "Il portiere di notte" (1974) di Liliana Cavani, in cui veste i panni di una ebrea perseguitata durante il nazismo, da non perdere la masterclass in programma alle 19,30, sempre martedì all’Astra. L’incontro è condotto da Marco Luceri (coordinatore del gruppo toscano del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani) e Michele Crocchiola (direttore della Fondazione Stensen). Per la masterclass l’ingresso è gratuito con prenotazione obbligatoria su eventbrite.it mentre i biglietti per "Last Words" possono essere acquistati in prevendita su Liveticket.it.
B.B.