REDAZIONE FIRENZE

"Certi episodi non si possono minimizzare"

"Certi episodi non si possono minimizzare, noi abbiamo immediatamente preso provvedimenti nei confronti del responsabile e stiamo valutando anche azioni future".

Così Francesca Lascialfari, dirigente scolastico dell’Istituto Alberghiero Saffi, commenta quanto accaduto in una delle classi del complesso. L’autore del video, su decisione del consiglio, dovrà sostenere una settimana di lavori socialmente utili alla Caritas. "In passato abbiamo avuto collaborazioni con la struttura e ci è sembrato opportuno ed educativo il contatto con persone bisognose. Le punizioni fini a sé stesse non servono a nulla", prosegue Lascialfari.

Da sempre il Saffi è impegnato in campagne di sensibilizzazione ai temi della legalità e in attività di volontariato. "Seguiamo singolarmente ogni studente" sottolinea la stessa dirigente scolastica che è stata la prima persona a cui si è rivolta la vittima.

E a proposito dello scambio di messaggi dopo la condivisione del filmato, Lascialfari non usa mezzi termini: "E’ grave utilizzare un linguaggio simile. Noi adulti dovremmo tutti farci delle domande e non stare a guardare mentre accadono queste cose molto gravi. Bisogna educare i ragazzi ai rischi dei social. Io lo ripeto sempre: nel momento in cui si preme il tasto ‘invio’ si perde il controllo e le conseguenze possono essere molto gravi".

Oltre al consiglio di classe straordinario che è stato già convocato, allo studio della scuola stessa ci sono campagne informative proprio sul tema del cyberbullismo e del bullismo.

Rossella Conte