
Il sindaco di Firenze Dario Nardella
Firenze, 26 maggio 2020 - "Oggi in Giunta ho detto che dobbiamo aprire i centri estivi. Per pagarli però abbiamo bisogno del contributo che ha annunciato il Governo: fino a quando non viene stabilito come arrivano questi soldi i nostri ragionieri non possono firmare la delibera per l'apertura".
Lo ha detto il sindaco di Firenze Dario Nardella, in collegamento con la trasmissione 'Un giorno da pecora' su Rai Radio 1. "Pare poi - ha spiegato - che questi soldi vadano prima alle Regioni, le quali a loro volta devono stabilire i criteri per dare i soldi ai Comuni. Nel frattempo i bambini sono diventati maggiorenni, siamo al paradosso".
Il primo cittadino ha risposto anche a chi gli chiedeva aggiornamenti sulla movida: "Stiamo studiando - ha affermato - una forma di controllo agli ingressi delle strade e delle piazze, un contingentamento. C'è un numero programmato per le piazze, che verrà calcolato d'accordo con gli operatori e le forze dell'ordine, senza gli assistenti civici. Non abbiamo mai pensato di mettere le ronde".
Durante il collegamento Nardella ha poi invitato i conduttori Geppi Cucciari e Giorgio Lauro a "fare da Firenze, nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, la trasmissione del 24 giugno, giorno di San Giovanni Battista, patrono della città. Faremo lo studio radiofonico più bello del mondo".