REDAZIONE FIRENZE

Centri anziani già riaperti Posti ridotti, si va a turno

Le strutture Amaducci e Sereninsieme si sono organizzate per la ripartenza. Test sierologici per tutti ogni mese e aree per l’isolamento dei positivi

Ha riaperto i battenti anche il centro diurno per anziani "Sereninsieme" di via Monti, preceduto, di poco, dal Centro Alzheimer Amaducci di via Fratelli Rosselli che è tornato in attività il 26 agosto. Le due strutture, gestite dalla cooperativa Elleuno per conto della Società della Salute nord ovest, hanno dimostrato di avere i requisiti per la riapertura passando al vaglio della commissione aziendale appositamente costituita. Dopo la ripresa i servizi ora accolgono anche anziani provenienti da altri tre centri diurni non tornati operativi: Villa Magli di Calenzano e Olinto Fedi di Signa, entrambi all’interno di Rsa, e Centro Sacro Cuore di San Donnino. Per prevenire il contagio la capienza delle due strutture è stata ridotta passando a otto posti al giorno per il centro Amaducci e a dodici per Sereninsieme. Il numero di persone che sono state riammesse può variare rispetto alla capienza dei due centri grazie ad un lavoro di calendarizzazione delle presenze degli ospiti che tiene conto delle caratteristiche delle singole situazioni. Ma le misure di sicurezza sono comunque stringenti: è stata prevista la misurazione della temperatura corporea sia al momento del trasporto che dell’ingresso in struttura. Nei due centri sono state anche individuate aree per l’isolamento delle persone che dovessero manifestare sintomi sospetti. Tutti gli anziani che hanno ripreso a frequentare le strutture poi sono stati sottoposti a test sierologico che sarà ripetuto ogni mese.

Sandra Nistri