Sulla polemica legata alla chiusura serale del circolo Arci ’Il Molino’ c’è anche una voce diversa da quelle emerse fino ad oggi. È quella del coordinatore locale di Fratelli d’Italia e consigliere comunale Americo D’Elia: "Sono anni – sottolinea – che le problematiche di ordine pubblico vanno avanti e si susseguono per il circolo il Molino. Non ultima, pochi mesi fa, proprio all’esterno un’aggressione ad un nostro cittadino, soccorso e medicato successivamente in ospedale per ferite causate con armi da taglio, che portò all’intervento della Polizia di Stato e dei Carabinieri. Per casi simili in altri locali della zona la Questura ha imposto addirittura la chiusura degli esercizi pubblici come previsto dal Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza. Quindi l’ordinanza del sindaco dovuta alla relazione di Arpat è anche fin troppo caritevole rispetto ciò che poteva accadere". D’Elia ricorda che più volte nel tempo i carabinieri sono dovuti intervenire in zona in particolare per schiamazzi: "Le regole sono regole e vanno rispettate, che sia un circolo sociale o meno. L’Amministrazione comunale in questi anni è stata fin troppo morbida ed ha cercato sempre di trovare delle soluzioni e strappare delle promesse di buona convivenza che continuamente venivano disattese". A questo punto – conclude D’Elia – "visto il perseverare dell’arroganza di taluni, interrogheremo il Sindaco per capire come mai non sia scattato la chiusura dopo l’ultimo grave episodio".
Sandra Nistri