Casanova sul viale del tramonto Ritratto inedito di seduttore

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Giacomo Casanova nell’immaginario comune è il don Giovanni per eccellenza, fiero, giovane e irresistibile. Ma questa fama è un abito di misura troppo piccola per un uomo misterioso, avventuriero e camaleontico come lui. C’è un altro Casanova, inedito, ormai anziano, sul viale del tramonto, che Schnitzler ha raccontato nel suo capolavoro “Il ritorno di Casanova”. Ed è appunto quello che rivivrà oggi alle ore 18, al Museo Marino Marini per la rassegna di letture teatralizzate “Frammenti poetici atto terzo”. A vestire i panni del seduttore arà Sandro Lombardi attraverso brani tratti dal racconto in cui l’autore e drammaturgo austriaco si avventura in un gioco di avvincente introspezione psicologica. In uno scontro freudiano fra amore e morte, Lombardi interpreta un Casanova impegnato nel vano tentativo di sconfiggere il tempo, non esitando a rincorrere una giovane della quale si è invaghito, con esiti nefasti. L’iniziativa è a cura del critico Roberto Incerti. Tra gli attori più poliedrici del panorama italiano e già da tempo ospite e collaboratore del museo presieduto da Patrizia Asproni, Sandro Lombardi (foto) si esibirà nella lettura teatralizzata su uno dei personaggi più poliedrici del Settecento. Casanova infatti, nella sua vita non è stato solo uno sciupafemmine, ma anche poeta, un abile scrittore, diplomatico e filosofo, da conoscere a memoria Ariosto e Orazio, esoterista, agente segreto della Serenissima, alchimista.

M. C.

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