REDAZIONE FIRENZE

Caos Lega, Scipioni passa a Fratelli d’Italia

Il consigliere di Vinci abbandona il Carroccio e passa al partito della Meloni. "E’ il miglior baludardo per la difesa degli interessi nazionali"

Alessandro Scipioni storico esponente della Lega, per oltre cinque anni segretario provinciale e capogruppo a Vinci della lista "Scipioni per Vinci", oltre che consigliere in Città Metropolitana per il gruppo Centrodestra per il Cambiamento, ha aderito a Fratelli d’Italia. Dopo essere uscito alcune settimane fa dal partito di Salvini, a seguito di dissensi con la linea nazionale e la dirigenza locale e regionale, ha scelto di abbracciare il partito di Giorgia Meloni.

"Entro come liberale, federalista e convinto difensore della sovranità nazionale – ha spiegato ieri mattina nel corso di una conferenza stampa in Città Metropolitana -. Sono tutti requisiti necessari per far parte del partito di Giorgia Meloni, che oggi è il miglior baluardo della difesa degli interessi italiani. Sono certo che l’emorragia di eletti della Lega sia un segnale politico importante, e che questa oggi non si arresterà con me". Nelle scorse ore, infatti, altri tre consiglieri di Vinci eletti in quota Lega, Paola Morini, Cristiano Bianconi e Mariagrazia Bindi, hanno preso le distanze dal Carroccio, "non condividendo – hanno spiegato – le scelte di questo territorio nel quale operiamo". "Riteniamo – hanno aggiunto - che siano diverse le necessità dell’area fiorentina in generale ed empolese in particolare, rispetto a quelle individuate dalla dirigenza".

Pur non avendo ancora manifestato l’adesione ad altri partiti, gli ex consiglieri leghisti continueranno "a rappresentare tutti gli elettori che ci hanno dato mandato di rappresentare tutto il centro-destra e i cittadini che hanno voluto darci fiducia in alternativa alla giunta guidata dal sindaco Torchia". Per Scipioni inizia una nuova avventura. "Ho apprezzato molto le scelte di Fratelli d’Italia a livello europeo, che con grande responsabilità ha deciso per l’apertura verso tutte le forze conservatrici – ha spiegato l’ex leghista - FdI è l’unico partito che concretamente sta perorando una necessaria riforma della Costituzione al fine di consentire l’elezione diretta del Capo dello Stato e per la democrazia diretta in generale". L’arrivo di Scipioni è stato accolto con entusiasmo dal segretario provinciale di Fratelli d’Italia, Claudio Gemelli. "Sono felice di accogliere Alessandro Scipioni, – ha detto Gemelli -. Oggi FdI si dimostra una forza politica attrattiva grazie alle sue posizioni coraggiose. Aumenta la pattuglia dei consiglieri di FdI, pronti a creare un’alternativa alle amministrazioni della provincia". (Nella foto, da sinistra, Alessandro Scipioni, Claudio Gemelli e Federico Pavese)

I.P.