MANUELA PLASTINA
Cronaca

Cantiere Rfi, la fine dei lavori. Strade riaperte dopo il maxi stop

L’accesso al centro è non è più sbarrato, concluso l’intervento i la viabilità torna alla normalità

Cantiere Rfi, la fine dei lavori. Strade riaperte dopo il maxi stop

L’intervento di Rfi si è concluso e la circolazione torna alla normalità

Ai cittadini di Rignano è stata richiesta tanta pazienza da metà giugno ad oggi, ma adesso è stata ricompensata: sono ufficialmente finiti i lavori nel cuore del capoluogo. Con la riapertura di via della Stazione, torna accessibile il centro anche dal ponte di San Clemente. Erano due mesi e mezzo che i cittadini, per entrare nel centro del paese, dovevano fare il giro lungo dal Bombone. C’è voluto un po’ più del previsto: la riapertura era stata fissata per il 30 agosto.

Ma ora finalmente ci siamo. Realizzati da Rfi (e subìti da Rignano) per il consolidamento strutturale del viadotto in muratura e la sostituzione delle travate metalliche in prossimità della stazione, i lavori hanno coinvolto la principale direttrice di accesso al centro del paese. Il periodo più difficile è stato nel cuore di agosto, quando per due settimane è stato sospeso anche il passaggio dei treni in tutta la tratta Incisa-Sant’Ellero.

Ma il cantiere ha portato ripercussioni positive per Rignano: sul fronte treni sono state cambiate le rotaie, ridotta la rumorosità e migliorata la sicurezza. C’è un nuovo camminamento pedonale illuminato tra il Mulino e il centro e inoltre – elemento ben più visibile – sono stati rifatti i due sottopassi. Fino ad ora avevano due altezze diverse: si entrava dal più alto, si usciva dal più basso. Ma alcuni mezzi particolarmente grandi non passavano dall’uscita e dovevano usare l’altro sottopasso contromano, in un senso unico alternato provvisorio e pericoloso. Non di rado, qualcuno si è ‘incastrato’. Non succederà più: grazie al ribassamento del piano stradale, i due sottopassi son stati rifatti alla stessa altezza con miglioramento anche dell’estetica. Proprio il ribassamento e la relativa sistemazione dei sottoservizi ha causato lo slittamento della riapertura di qualche giorno. Ma ora con la nuova asfaltatura, le ultime finiture e la segnaletica orizzontale e verticale aggiornate, via della Stazione con i suoi sottopassi è riaperta.

Simbolo della fine dell’Odissea cantieri, è il Madonnino: è stato ricollocato nella sua sede originaria ancora più bello di prima, grazie al restauro da parte di Serena Cappelli. L’amministrazione comunale ingrazia "cittadini e commercianti per la pazienza e la comprensione dimostrate" e anche Rfi e la ditta appaltatrice per la "collaborazione quotidiana e il rispetto dei tempi".