
Chiara Martinuzzi consigliera di Forza Italia
Campi Bisenzio (Firenze), 17 ottobre 2017 – L'Arpat ha rilevato inottemperanze alla discarica di Case Passerini. Nel corso dell'estate Campi e la Piana sono stati invasi da una cattivo odore che proveniva dalla discarica all'Osmannoro. Il Comune di Campi Bisenzio, così come hanno fatto tanti cittadini, ha inviato una segnalazione ad Arpat la quale ha risposto di aver effettuato un sopralluogo presso l’impianto ed “aver verificato alcune inottemperanze da parte del gestore, oltre al degrado di alcune parti dello stabile”.
Forza Italia ha presentato una interrogazione in consiglio per andare a fondo del problema. “Oltre a componenti fisico chimiche di un clima particolare, come quello di quest'estate con temperature elevate – spiega Chiara Martinuzzi, consigliera di Forza Italia - che non ha consentito la corretta dispersione degli odori, Arpat ha rilevato due inottemperanze rispetto alle prescrizioni n. 21 e n.24. La prima prevede che ogni sala dell’impianto debba essere idonea all’uso mentre la seconda stabilisce che le porte dei locali in depressione dell’impianto debbano rimanere chiuse per garantire l’affuso ai sistemi di depurazione dell’aria proveniente dai locali. Di fatto dunque, Arpat, durante l’ispezione, ha verificato come alcune porte dell’impianto siano rimaste aperte quando le stesse si sarebbero dovute aprire in automatico. L'assessore Ciambellotti ha precisato che la regione Toscana ha richiamato il gestore con una nota ufficiale ma ad oggi non risulta fissata l‘udienza dell’incontro tra il gestore e la Regione stessa”.
I cattivi odori in alcune giornate persistono anche se non è mai ben chiara la provenienza. “Ci aspettiamo – conclude la Martinuzzi - che il gestore motivi alla Regione, le cause delle inottemperanza riscontrate ed esegua immediatamente quanto previsto nella diffida. Chiediamo infine al Comune di Campi Bisenzio di mantenere alta l'attenzione e di richiedere che sia definitivamente fatta luce su una vicenda che ha determinato anche fastidiose irritazioni alle prime vie respiratorie di tanti nostri cittadini”.