ROSSELLA CONTE
Cronaca

Calcio storico, che show. Tra passione e sicurezza. In piazza vince lo spettacolo

Nell’ultima edizione nessun intoppo: per il pubblico agonismo e orgoglio. Merito anche dell’esperienza Secur&Secur, dai funerali del Papa al Giubileo.

Nell’ultima edizione nessun intoppo: per il pubblico agonismo e orgoglio. Merito anche dell’esperienza Secur&Secur, dai funerali del Papa al Giubileo.

Nell’ultima edizione nessun intoppo: per il pubblico agonismo e orgoglio. Merito anche dell’esperienza Secur&Secur, dai funerali del Papa al Giubileo.

Tutto ha funzionato alla perfezione, dalle fasi preliminari fino all’ultima sfida sul sabbione di piazza Santa Croce. Il Calcio storico si è svolto senza intoppi, in un clima di festa, passione e rispetto delle regole. Le partite hanno offerto uno spettacolo autentico nel segno della tradizione. Merito anche di una macchina organizzativa rodata e attenta, guidata da Secur&Secur in collaborazione con il Comune di Firenze, che ha saputo coniugare efficienza, rispetto delle normative e innovazione.

Un’edizione speciale, quella del 2025, che ha saputo rinnovare la storica manifestazione ponendo un forte accento su ecosostenibilità, sicurezza e responsabilità sociale. Le scelte green – dall’uso di materiali riciclabili alla riduzione dell’impatto ambientale – sono state integrate in ogni fase dell’evento.

"All’interno del Calcio storico c’è una vera e propria squadra di oltre 200 lavoratori che si dedicano con passione e professionalità a ogni aspetto dell’evento", racconta Francesco Mereu, amministratore e cofondatore di Secur&Secur insieme a Pierluigi Tarchi.

Dalla fase di allestimento fino al giorno delle partite, ogni dettaglio è stato seguito con cura per garantire un’esperienza coinvolgente ma anche sicura, in piena sintonia e coordinamento con le forze dell’ordine.

Fondamentale è stato così il rispetto rigoroso delle normative sul lavoro, a tutela di tutti i collaboratori, e l’implementazione di un sistema tecnologico sviluppato con Innova, che ha permesso di monitorare in tempo reale tutta la filiera degli appalti. Un controllo che ha garantito trasparenza, tracciabilità e alti standard qualitativi. L’intera gestione dell’evento è stata inoltre certificata come ecosostenibile, un traguardo che rafforza l’impegno dell’azienda su tematiche ambientali e sociali.

Il Calcio storico, così, ha celebrato la propria identità secolare aprendosi al futuro. Tradizione e innovazione hanno camminato fianco a fianco, mostrando come anche eventi simbolici e radicati nel territorio possano diventare un laboratorio di buone pratiche.

Secur&Secur, d’altra parte, non è nuova alla gestione di manifestazioni complesse. Tra le esperienze più significative, l’organizzazione del funerale del Papa e, più di recente, l’impegno nella gestione della sicurezza per il Giubileo e per la festa della Repubblica del 2 giugno. Senza dimenticare la festa scudetto del Napoli, altra occasione che ha visto l’azienda protagonista dietro le quinte. Un percorso di crescita costante, che negli ultimi dieci anni ha portato l’impresa a registrare ben nove brevetti internazionali.

Dai materiali alla progettazione di software e hardware, la capacità innovativa si è ampliata, rendendo l’azienda competitiva anche oltre i confini regionali e nazionali. Eppure, nonostante le numerose esperienze in Italia e all’estero, il legame con Firenze resta centrale.

"Il Calcio storico è per noi un momento speciale – spiega Mereu – perché rappresenta l’identità profonda della città. Essere parte di questo evento è un onore e una responsabilità". L’edizione 2025 lo ha dimostrato: si può guardare al domani senza tradire il passato, mettendo al centro le persone, la qualità e l’ambiente. E trasformando una rievocazione storica in un esempio virtuoso di come fare evento oggi.

Rossella Conte