
Quattrocentomila euro di verde sintetico per un progetto che guarda alla comunità, allo sport, alla voglia di stare insieme. E’ stato inaugurato ieri, alla presenza di tanti cittadini e del presidente della Regione Eugenio Giani, il nuovo campo sussidiario in erba sintetica a 11 di Cerreto Guidi. Dopo la partecipazione al bando "Sport e periferie", finalizzato alla rigenerazione degli impianti sportivi, il progetto ha ottenuto un finanziamento di circa 200mila euro che insieme ad altre risorse ha consentito di completare l’intervento. Fin dalla progettazione della nuova scuola primaria, nata sul terreno del vecchio campo "Caracosta", la scelta dell’amministrazione comunale è stata quella di realizzare un nuovo campo di calcio sussidiario. Da carta, ieri il disegno è diventato realtà. "Queste opere sono frutto di una progettazione e di finanziamenti sovracomunali senza i quali non sarebbero possibili- ha detto il Sindaco Simona Rossetti- Per giungere a un taglio del nastro come quello di oggi, c’è bisogno di un lavoro importante e di tanta fatica. Sono contenta che sia stato messo a disposizione della Polisportiva Real Cerretese e della comunità, un nuovo impianto che è un messaggio per i giovani a fare sport non solo per ottenere risultati agonistici, ma per fare gruppo e fortificarsi per le attività della vita di tutti i giorni". La nascita del nuovo campo risponde infatti alle crescenti necessità per gli allenamenti di tutte le squadre del settore giovanile. "Ho voluto essere qui per testimoniare, a nome della Regione, l’impegno dell’amministrazione comunale di Cerreto Guidi- ha dichiarato Giani, che ha anche la delega per lo sport - Lo sport è un elemento centrale nella vita di ciascuno di noi e centrale per la vita di una comunità. Attraverso lo sport ci si forma e si cresce. Ogni volta che nasce un impianto per fare sport bisogna esserne felici e ringraziare chi ha creato, come oggi a Cerreto Guidi, le condizioni perché questo accadesse". All’inaugurazione ha portato il saluto della Federazione Italiana Gioco Calcio, il presidente del Comitato Regionale toscano, Paolo Mangini. Tra gli ospiti speciali anche Dario Dainelli; l’ ex calciatore con oltre 400 presenze in Serie A e ormai cerretese d’adozione, ha ricordato ai tanti giovani presenti che fare sport non significa vincere o diventare campioni, ma intraprendere un cammino virtuoso per la crescita individuale.
Y.C.