
Venerdì alla Casa del Popolo de La Montanina di Montebeni, alle 18, presentazione in anteprima assoluta del libro di Berlinghiero Buonarroti sulla esperienza di Ca Balà, per ripercorrere l’esperienza della prima rivista italiana di umorismo grafico e satira politica, che dall’aprile 1971 dette voce alla rabbia intellettuale, all’utopia e all’immaginazione surreale. Una conversazione con i disegnatori, presenti all’evento, Lido Contemori, Giuliano, Massimo Presciutti con Berlinghiero Buonarroti e con Roberto Incerti con l’esposizione di tutte le copertine dei 50 numeri pubblicati nei 9 anni di vita della rivista. Nell’aprile 1971, stampato in proprio e edito dal Gruppo Stanza a Compiobbi, esce Ca Balà. Per autodefinizione si sentono figli del Maggio francese: la loro satira si avvicina a quella di Hara-Kiri, Charlie-Hebdo ed Enragé.