
Boschetto, rinasce il parco Nuova vita con 750mila euro
Il parco di Villa Strozzi al Boschetto rinascerà con il recupero di uno dei punti panoramici pensati dal Poggi nell’Ottocento grazie a un intervento da 750mila euro che lo renderà più accessibile, mentre saranno messe a dimora 101 nuove piante. L’annuncio arriva dall’assessore all’Ambiente, Andrea Giorgio che iscrive l’intervento nel più ampio piano del verde metto in piedi da Palazzo Vecchio. "Stiamo progettando e realizzando – spiega l’assessore – tantissimi interventi sul verde, con un investimento enorme, il più grande mai realizzato. Solo questa estate avremo lavori che restituiranno giardini riqualificati, nuovi parchi e ‘pocket garden’, 1800 metri quadrati di pareti verdi su scuole e edifici comunali, 2000 metri lineari di strade e piazze che saranno alberati, 1500 nuovi alberi, tre ‘aree quiete’".
I lavori sono divisi in due lotti principali: uno riguarda la parte in alto della villa, l’altro la sistemazione a verde. Il primo lotto, nello specifico, riguarda la porzione di parco denominata ‘Bosco Antico’. L’obiettivo è ottimizzarne la fruizione, migliorandone sicurezza, accessibilità, bellezza.
Gli interventi prevedono il rifacimento dei percorsi e l’abbattimento di barriere architettoniche in due di questi, tramite una diversa pavimentazione liscia e drenante, l’adeguamento degli scalini di accesso, il miglioramento dei cordoli e con indicazioni per non vedenti. Vicino alla villa saranno sottoposte a restauro la balaustra storica in ghisa e ferro e la balaustra in legno che accompagna i percorsi pedonali. Saranno poi restaurati gli arredi storici, tra cui le panche storiche in pietra, due edicole, una neogotica e una in pietra serena e le sculture neo-egizie lungo i percorsi, risalenti alla sistemazione ottocentesca del parco. Nella sistemazione del Poggi, inoltre, erano stati pensati e realizzati due punti panoramici, uno al margine est del parco nella parte più boscata, l’altro nell’area posta in alto, con l’osservatorio ex cisterna. Quando fu progettato, il punto panoramico nell’area est fu immaginato come ‘un belvedere’ sulla città: oggi però le altezze di alberi ed edifici gli impediscono di assolvere a questa funzione. Per questo, sarà spostato di qualche metro, così da far godere della vista, senza interferenze naturali o edilizie. Tutte le aree sottoposte ad intervento si completeranno con un nuovo impianto di illuminazione.