"No all’autonomia differenziata che crea diseguaglianze e spacca il Paese". E ancora: "No al premierato che è un provvedimento liberticida e anticostituzionale". Perfettamente sulla stessa lunghezza d’onda i parlmentari dem Simona Bonafè e Federico Gianassi che venerdì sera hanno incontrato militanti e simpatizzanti del Pd alla casa del popolo di Ugnano in occasione del dibattito ’Le riforme del governo Meloni che dividono il Paese’.
Un’occasione per fare il punto sulle principali manovre dell’esecutivo che hanno scatenato le polemiche dell’opposizione. Il premierato e l’autonomia differenziata appunto, ma anche la riforma della giustizia.
Secondo Gianassi è assolutamente "sbagliato" issare "bandiere ideologiche sulla pelle del Paese spacchettando le battaglie per accontentare i partiti". "L’autonomia differenziata è dio fatto una storica bandiera della Lega – argomenta il parlamentare fiorentino – mentre la riforma sulla giustizia è da sempre uno dei cavalli di battaglia di Forza Italia. FdI ha invece puntato tutto sul premierato". Bonafè ha rimarcato come "incrementando le differenze tra le regioni d’Italia si rischia di impoverire ulteriormente chi è rimasto indietro" parlando di "una riforma che stravolge l’assetto delle nostre istituzioni, che divide e crea diseguaglianze".
A introdurre la serata il segretario del circolo Valerio Rosati con le conclusioni affidate al segretario cittadino del Partito Democratico Andrea Ceccarelli.