STEFANO BROGIONI
Cronaca

Benzina a Firenze, ecco dove fare il pieno per partire risparmiando

Via Senese capitale del risparmio per il diesel, la super più economica in viale Etruria. Ma per il gpl vincono Campi Bisenzio e Signa

Il costo della benzina

Firenze, 8 agosto 2022 - Via Senese si conferma la capitale del risparmio, nel capitolo diesel. Mentre per trovare la benzina più economica, “vince“ il viale Etruria. Per il gpl, invece, la convenienza è fuori città: all’Eni di via Barberinese a Campi Bisenzio, il litro (servito) più economico.

Gli effetti del ribasso del prezzo del petrolio, si riverberano fino alle pompe. In Italia, il prezzo medio nazionale praticato della benzina in modalità self è 1,861 euro/litro, con i diversi marchi compresi tra 1,838 e 1,867 euro/litro (no logo 1,859). Il prezzo medio praticato del diesel self è 1,841 euro/litro, con le compagnie tra 1,818 e 1,851 euro/litro (no logo 1,839).

A Firenze, si riesce a risparmiare qualcosa, ovviamente senza usufuire del servizio. Scandagliando i prezzi di ieri, la super più economica è quella dell’Eni di viale Etruria, a 1.744 al litro. Sempre Eni, in via Sestese e via Baccio da Montelupo, un litro di verde lo vende a 1.759. Al Q8 ai Gigli, un litro a 1.777.

Il diesel più economico a Firenze e dintorni è quello dell’Esso di via Senese: 1.729 al litro. La strada che porta al Galluzzo, dove si concentrano molte stazioni di servizio, è da sempre una piccola isola felice per riuscire a spuntare qualche euro nel pieno. Altri impiantisui due lati della stessa via (Eni, Eni Selfy e Q8), prezzano infatti il diesel a 1.734.

Per quanto riguarda il gpl, l’hinterland batte la città. Il prezzo cittadino migliore è quello del Tamoil di viale Guidoni (0.799 euro al litro) ma il più basso in assoluto fra i dati in nostro possesso è quello dell’Eni di via Barberinese a Campi (0.742 al litro), seguito dall’Eni di via Arte della Paglia a Signa (0.782).

Insomma, un piccolo sollievo rispetto ai prezzi pazzi di qualche settimana fa (quando, anche sull’onda del conflitto in Ucraina i prezzi sono schizzati addirittura al di sopra dei due euro), ma chi ha fatto il pieno per partire in vacanza deve anche sapere che ha speso molto di più rispetto all’agosto del 2021.

Secondo il Codacons, un litro di benzina oggi costa il 13,4% in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, mentre il diesel è rincarato del 22,6% su base annua.

Ma spostarsi costa di più non soltanto in auto. I voli nazionali costano un terzo in più rispetto allo scorso anno (+33,3%) mentre le tariffe dei voli internazionali sono più che raddoppiate, segnando il record del +124,1%. Sul fronte dei trasporti marittimi, i traghetti registrano aumenti del +18,7%, mentre diminuiscono le tariffe ferroviarie (-9,9% su base annua). Si apre poi la pagina dei pernottamenti, con le strutture ricettive che hanno applicato rincari elevatissimi: per dormire in albergo, motel e pensioni occorre pagare in media il 21,4% in più rispetto allo scorso anno.

Insomma, quelle del 2022 sono le vacanze più care degli ultimi 50 anni.