“Basta con la violenza sulle donne”. Le cartoline di Uiltucs Toscana a Giorgia Meloni

Parte la campagna del sindacato volta a chiedere interventi urgenti a livello legislativo, per arginare la barbarie in atto e per rispondere alla preoccupazione delle lavoratrici. Aperta la raccolta di firme di tutti i cittadini nelle sedi toscane della UILTuCS fino al 15 settembre

La cartolina della campagna di Ultucs contro la violenza sulle donne
La cartolina della campagna di Ultucs contro la violenza sulle donne

Firenze, 13 settembre 2023 – La UILTuCS Toscana dice “basta!” all’impressionante ondata di violenza sulle donne che si sta manifestando in Italia e che anche il Capo dello Stato Sergio Mattarella ha definito “intollerabile barbarie sociale”. Il sindacato dei settori turismo-commercio-cooperazione-servizi della Uil, ha deciso di farsi parte attiva, inviando quante più cartoline possibili alla presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni, firmate da comuni cittadini, uomini, donne, lavoratrici, lavoratori, che nelle prossime settimane potranno recarsi presso le sedi regionali della Uiltucs, presenti in ogni capoluogo di provincia e partecipare all’appello. Un modo per esprimere il proprio sdegno per un fenomeno insostenibile ma anche per chiedere provvedimenti più drastici e immediati a livello legislativo contro gli autori di ogni genere di sopraffazione sulle donne: ancora troppe, in Italia, devono subire ricatti, soprusi, violenze che a volte segnano la loro vita, a volte avvelenano la loro quotidianità e che restano spesso impuniti. C'è troppa indulgenza per gli assassini, gli stupratori, i violenti, i molestatori. C’è ancora troppa disparità nei rapporti di forza in molte aziende. “Dobbiamo rispondere alle richieste di numerose lavoratrici dei nostri settori - addette mense, bariste, badanti, cameriere... - che, visti i drammatici incrementi di violenza e femminicidi che si stanno susseguendo nel nostro Paese, ci stanno esprimendo enormi preoccupazioni per la loro incolumità - spiega il segretario generale di UILTuCS Toscana Marco Conficconi- Noi non ci tiriamo mai indietro. Tanto più per un motivo come questo. Ecco perché abbiamo deciso di dare inizio ad una campagna con la quale chiediamo alla politica di intervenire”. Chiunque voglia firmare la cartolina da inviare alla Presidenza del Consiglio, può presentarsi con un documento, entro venerdì 15 settembre, in una delle sedi UILTuCS in tutta la Toscana, durante l’orario di apertura al pubblico (9/13 e 14:30/18:30). Lunedì le cartoline verranno spedite a Roma.