Baskin e sport inclusivo Nuove attività per tutti

L’anno della Polisportiva raccontato dalla neo presidente Irene Agnorelli "Discipline senza barriere, ricominciamo da un rinnovato impegno sociale"

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Dai corsi di difesa personale a quelli di pilates per rimettersi in forma dopo un periodo di inattività. Dalle attività sportive tradizionali a quelle “inclusive” come il baskin che consente a chiunque – anche a persone diversamente abili – di poter praticare una disciplina ispirata al basket. Sono tanti e variegati gli ingredienti che contraddistingueranno il 2023 della Polisportiva I’Giglio di Castelfiorentino, che ha recentemente rinnovato le cariche eleggendo come nuovo presidente Irene Agnorelli, e che quest’anno affiancherà alle discipline sportive tradizionali (aperte a tutte le età) anche un’ampia gamma di corsi specifici, in risposta a particolari esigenze o per ampliare la platea dei potenziali interessati.

Un anno sportivo scoppiettante, dunque. Ce n’è per tutti i gusti: per coloro che desiderano rimettersi in forma è consigliato il pilates che sta riscuotendo notevole successo, mentre chi vorrà imparare a difendersi da eventuali aggressioni dal 3 febbraio potrà partecipare al corso gratuito di autodifesa personale, offerto dal Comune di Castelfiorentino e diretto dal maestro di karate Marco Pistolesi. Proseguirà fino a primavera il “progetto inclusione” (avviato dalla Polisportiva I’ Giglio un anno fa) finalizzato a coinvolgere le categorie fragili in un’ampia scelta di corsi, come la pallavolo, l’atletica, il calcio femminile, la ginnastica artistica, il karate e l’autodifesa. La novità, come anticipato, si chiama baskin, gioco ispirato al basket ma più dinamico e imprevedibile, che ha come obiettivo principale l’inclusione. Non è più la persona che si adatta allo sport ma è lo sport che si adatta alle persone.

Irene Agnorelli, che prima di assumere la carica di presidente della Polisportiva ha ricoperto il ruolo di responsabile della sicurezza e di insegnante di ginnastica artistica, crede molto nella vocazione sociale dello sport. "La partecipazione al bando che ha dato vita al nostro progetto Inclusione – osserva Agnorelli – è stata promossa fin dal giugno 2021, e con il baskin abbiamo fatto un ulteriore salto di qualità. Si tratta di un’attività sportiva che favorisce la fiducia in sé stessi e l’inserimento in un gruppo, che conta al suo interno gradi di abilità differenti. Ringrazio tutti i consiglieri e il vicepresidente Silvano Comanducci per la fiducia che mi hanno dato. Sono certa che riusciremo a portare avanti i progetti in corso, come la realizzazione del campo da beach volley, il miglioramento della nostra sede e la gestione del parco Roosevelt fino a un nuovo progetto di attività motoria per bambini di 3-4 anni. Senza dimenticare tutti gli altri settori di attività su cui siamo costantemente impegnati".

"Il baskin – osserva l’assessore allo Sport, Simone Bruchi – è solo l’ultima delle novità che accompagnano l’intensa attività della Polisportiva I’ Giglio, ma che ci aiuta a cogliere l’essenza più autentica dello sport, che è quello di accompagnare le nuove generazioni a socializzare, imparare a confrontarsi con gli altri, acquisire consapevolezza delle proprie attitudini, senza emarginare nessuno. Chiunque può fare sport: è questo il messaggio forte che il baskin, e in generale il progetto “inclusione”, intendono indirizzare ai giovani e alle persone di tutte le etài".

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