SANDRA NISTRI
Cronaca

Barriere Stazione vietata ai disabili : "I lavori? troppo complessi da fare"

Il Comune ha due possibilità: spostare i binari o creare una struttura sopra elevata. "Ne parleremo con Rfi"

Barriere Stazione vietata ai disabili : "I lavori? troppo complessi da fare"

La stazione di Calenzano non è accessibile per i disabili e, per renderla senza barriere, occorrerebbero lavori di grandissimo impatto che, per ora, non sono programmabili. Una situazione di stand by già emersa recentemente, nel corso dell’ultimo consiglio comunale, grazie ad una interrogazione presentata dal capogruppo della Lega Daniele Baratti e che al momento è immutata: "Rivedremo Rfi anche per altre questioni e ci aggiorneremo anche su questo – conferma infatti il vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici Alberto Giusti – ma non c’è un progetto a brevissimo termine per quanto riguarda la stazione di Calenzano. Per adeguarla, infatti, ci sono solo due possibili ipotesi, entrambe però difficili da concretizzare: la modifica del tracciato ferroviario, cioè lo spostamento di un binario, presumibilmente il 3, per poter allargare la banchina, il che però comporterebbe una serie di lavori che renderebbero inutilizzabile per un periodo di tempo un binario sulla tratta Firenze-Prato oppure realizzare una struttura sopraelevata che consenta di trasferirsi da un binario all’altro. Chiaramente, per l’utenza che ha la stazione di Calenzano e per i costi che queste opere comporterebbero, gli interventi sono progettabili ma, in questo momento, difficilmente finanziabili, da Rfi". Vista la situazione oggettiva la scelta da attuare sembra quella di privilegiare, rispetto alla stazione ‘principale’, la stazione di Pratignone per cui sono già stati fatti diversi lavori: "Pratignone – prosegue Giusti – è stata notevolmente migliorata, c’è l’ascensore, è stata rifatta la rampa e l’illuminazione sul binario tra l’altro. La cosa che sarebbe ancora da fare è l’adeguamento dell’altezza del binario per consentire un’accessibilità piena a tutti i treni. Fra l’altro la stazione di Pratignone è meglio collegata al resto della città ed è al centro anche di progetti in chiave metropolitana". La prospettiva futura già annunciata, infatti, "è per Pratignone un progetto di hub metropolitano, con parcheggi scambiatori, e anche la riqualificazione sull’attuale parcheggio dei camion che stiamo per fare ha proprio l’obiettivo di aumentare i posti auto per chi si reca a prendere il treno a Pratignone che, in prospettiva futura per il Piano della Mobilità sostenibile metropolitano, rappresenta la stazione principale di Calenzano. Alla fine potremo valutare se cambiarle nome perché è più vicina alle principali reti di comunicazione".