Barberino Tavarnelle è zona rossa, il sindaco: "Ora serve responsabilità"

Barberino Tavarnelle (Firenze), 19 marzo 2021 - "La scorsa settimana ci eravamo lasciati con un arancione potenziato e dopo sette giorni devo dire, con grande preoccupazione e in base ai dati, che bisogna fare uno sforzo in più". Ha esordito così nella sua diretta Facebook che si è da poco conclusa, il sindaco David Baroncelli.

Toscana zona arancione e mini-zone rosse, ecco i comuni in lockdown "Dopo il confronto con il Presidente Eugenio Giani - ha proseguito - e i sindaci dell'Empolese e Valdelsa, ci siamo visti costretti a decretare la zona rossa che entrerà in vigore da lunedì 22 marzo". Una decisione "sofferta e importante, con misure più restrittive". "Questo non è tuttavia il momento della sconfitta - ha detto - ma della responsabilità. Oggi abbiamo 9 nuovi contagi (48 nell'ultima settimana), che sommati agli altri portano a 111 i casi totali con 45 guarigioni, due decessi e due ricoveri importanti. Nell'ultimo mese siamo giunti a circa 40 casi a settimana. Insomma, in base ai parametri che fissano a 250 i casi positivi ogni 100 mila abitanti, noi abbiamo ampiamente superato il limite attestandoci su 405 positività". "I casi della Rsa - ha precisato Baroncelli - sono 9 e non cambiano l'esito della situazione generale". Il sindaco ha posto poi l'accento sullo stato della comunità che, ha detto "è stanca, affaticata e porta anche i segni della difficoltà economica". Il richiamo forte e chiaro del primo cittadino è stato quello "alla collaborazione, coesione e rigore".

"Non c'è un responsabile principale - ha detto - le varianti hanno peggiorato la capacità infettiva del virus, in particolare la variante inglese. I nostri ospedali stanno andando in crisi e stanno riattivando nuove zone Covid". Un focus è stato fatto sull'età dei contagiati che ha visto crescere il numero dei positivi nelle fasce più giovani della popolazione. Per questo Baroncelli si è rivolto direttamente ai ragazzi: "Non siete immuni e, sicuramente, siamo e siete in grado di poter fare un lavoro migliore". Il primo cittadino di Barberino Tavarnelle ha quindi passato in rassegna quelle che saranno le prescrizioni imposte dalla zona rossa. "Conserviamo la chiusura delle aree pubbliche e dei giardini, delle strutture pubbliche e saranno vietati gli spostamenti ad eccezione di quelli motivati da lavoro, esigenze di salute e comprovate necessità". Saranno inoltre sospese tutte le attività commerciali ad eccezione di quelle di prima necessità e facenti parte di uno specifico elenco che è stato pubblicato anche sulla pagina Facebook. Sospesi anche i mercati, salvo i generi alimentari, i prodotti agricoli e florovivaistici, mentre l'asporto, per il settore della ristorazione, sarà possibile fino alle 22. "L'attività motoria si potrà svolgere solo in prossimità della propria abitazione e in forma individuale - ha specificato il sindaco -. Sono invece sospese tutte le attività sportive e motorie e vengono mantenute chiuse le scuole di ogni ordine e grado, con lezioni in presenza solo per gli alunni con disabilità". "In questa settimana dobbiamo fare un lavoro importante - ha esortato il sindaco -. Da parte nostra stiamo lavorando per arrivare al regime vaccinale più ampio possibile. Stiamo predisponendo nuovi punti vaccinali e, quanto allo screening di massa, stiamo valutando di attivarlo sulle farmacie del territorio". "Ognuno deve essere responsabile per sé stesso - ha concluso il primo cittadino -. Bisogna uscire dalla logica della colpa ed entrare nella logica della responsabilità. Ci salvano le nostre azioni e i nostri comportamenti: testa e cuore, solo così, insieme, possiamo uscirne".