AMADORE AGOSTINI
Cronaca

Scoperti bancomat manomessi a Firenze, rubano i codici: ecco i consigli quando prelevate

I carabinieri hanno scoperto diversi apparecchi "skimmer" e ricordano il decalogo con le regole della sicurezza

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Firenze, 17 novembre 2015 - La banda dello skimmer torna a farsi viva in centro. Nel fine settimana i carabinieri del Radiomobile, su segnalazione di alcuni cittadini, hanno trovato e sequestrato degli ‘skimmer’, cioè dei dispositivi elettronici per clonare bancomat. Erano stati applicati su un distributore Chianti Banca, in piazza del Duomo, nonché su altri due bancomat installati presso un’enoteca ed una farmacia, anch’essi in pieno centro storico. Gli apparati sequestrati, opera di un’unica gang presumibilmente, per quanto artigianali, avrebbero potuto trarre in inganno tutte quelle persone che, per distrazione o fretta avessero utilizzato quei bancomat per ritirare del contante. Sono in corso accertamenti per risalire agli autori delle tentate truffe.

I carabinieri a questo punto rammentano alcuni semplici accorgimenti che possono scongiurare il problema. In particolare, si raccomanda prima di iniziare un’operazione di controllare l’integrità del dispositivo, facendo attenzione che la tastiera e l’apposita fessura dove inserire la carta non presentino manomissioni, segni di effrazione o applicazioni posticce. Nella maggior parte dei casi di clonazione, infatti, i ladri di dati informatici applicano, in sostituzione o in aggiunta, delle tastiere e delle bocchette simili agli originali ma dotate di lettori di banda magnetica e dispositivi in grado di “rubare” il codice segreto. Altra raccomandazione: avere sempre cura di proteggere da occhi indiscreti (umani ed elettronici) il codice segreto della tessera coprendo la tastiera nel momento di digitare, poiché, non di rado all’interno del portalampada o dei supporti laterali del bancomat vengono inserite delle microtelecamere.