REDAZIONE FIRENZE

"Entro luglio il primo bambino nato con fecondazione eterologa a Firenze"

La direttrice del Centro di procreazione di Careggi, Elisabetta Coccia: "Prevediamo un notevole incremento degli interventi nei prossimi mesi"

Neonati in un ospedale

Firenze. 20 giugno - Ormai non manca molto: è attesa entro luglio la prima nascita di un bambino da fecondazione eterologa a Firenze, all'Ospedale Careggi, dopo i due gemelli nati a Roma lo scorso marzo, i primi bambini nati in Italia grazie all'eterologa. Ad annunciarlo la direttrice del Centro di procreazione medicalmente assistita del Careggi, Elisabetta Coccia.

«Al momento sono almeno una decina le gravidanze da eterologa in corso presso il nostro Centro, ed abbiamo 200 coppie in lista di attesa, delle quali il 65% arriva da altre Regioni, dal nord al sud dell'Italia». Dopo i problemi registrati nei mesi scorsi per la carenza di donazioni in Italia e dunque di gameti disponibili, rileva l'esperta, «l'eterologa sta dunque finalmente partendo: vari centri pubblici hanno definito contratti con banche del seme estere ed i gameti iniziano ad essere disponibili. Prevediamo dunque un notevole incremento degli interventi nei prossimi mesi». In particolare, ha sottolineato, «al Careggi stiamo anche attivando una Banca del seme maschile ed abbiamo tre prime donatrici volontarie italiane». A fronte di questi «miglioramenti ritengo importante - rileva inoltre Coccia - il fatto che il Consiglio superiore di sanità abbia raccomandato l'esecuzione della mappa cromosomica per i donatori di gameti, al fine di escludere il rischio di trasmissione di patologie genetiche; ciò è infatti in linea con gli orientamenti internazionali».

Per il futuro, conclude l'esperta, «auspico però che vengano adottate misure concrete per incentivare la donazione di gameti anche in Italia, attraverso, ad esempio, un 'contributo di solidarietà' a beneficio dei donatori».