Un terremoto obbliga all’evacuazione dell’istituto scolastico " Gobetti Volta", i fedeli restano intrappolati dentro la chiesa di San Bartolomeo, mentre ci sono da soccorrere dieci feriti in un incidente. L’emergenza plurima va affrontata con organizzazione e competenza e i volontari della Misericordia di Badia a Ripoli isiee a quelli di altre associazioni non si tirano indietro.
Per fortuna è tutta una finzione, anzi un’esercitazione, ma va fatta bene perché è utile per preparare i soccorritori ad affrontare eventuali emergenze reali.
Sono oltre cento le persone, tra volontari di protezione civile, operatori tecnici e personale sanitario, che nei giorni scorsi hanno partecipato a "Badia23", l’emergenza simulata che ha coinvolto anche gli studenti del liceo di Bagno a Ripoli. Le manovre sono state gestite da una postazione di coordinamento avanzato in via Chiantigiana, con un campo base con posto medico avanzato.