Baby bulli con i tirapugni Aggressione choc a Campi

FIRENZE

Ancora una baby gang in azione. Ancora a Campi Bisenzio dove, negli ultimi mesi, altri episodi hanno avuto come protagonisti proprio dei minori. Stavolta però, le conseguenze sono state più gravi rispetto al passato: un ragazzo pesantemente colpito con un tirapugni e con prognosi di quaranta giorni, due suoi coetanei contusi in modo serio, un sedicenne arrestato e un quattordicenne denunciato. È il bilancio dell’aggressione andata in scena all’alba di domenica nella zona di Villa Montalvo, nel centro di Campi Bisenzio. Qui un cittadino che stava percorrendo la strada, ha notato tre ragazzi feriti e altri due che si stavano allontanando in tutta fretta. Si è quindi fermato a prestare soccorso a ha chiesto l’intervento dei carabinieri. Gli uomini della stazione di Campi Bisenzio e della compagnia di Signa, arrivati subito sul posto, hanno ricostruito l’accaduto e sono riusciti a rintracciare i due presunti autori del pestaggio. Secondo le prime verifiche, vittime e aggressori si sarebbero incontrati in un locale e da qui sarebbe nato un diverbio per futili motivi. Secondo alcune voci, all’origine della lite ci sarebbe la richiesta di una sigaretta e il successivo diniego. Sta di fatto che i due minori avrebbero poi aspettato i tre ventunenni per strada, aggredendoli, anche con l’uso di un tirapugni. Un pestaggio avvenuto con particolare violenza, anche con colpi sulla testa.

Alla fine uno dei ventunenni ha avuto una prognosi di 40 giorni, riportando anche la frattura di un dito della mano destra con la quale aveva cercato di difendersi. Le altre due vittime hanno avuto entrambe sei giorni di prognosi. I carabinieri, in base agli elementi raccolti, sono riusciti a individuare i presunti aggressori. Si tratta di due minori, rispettivamente di 16 e 14 anni, entrambi residenti nella Piana fiorentina. Il 16enne, dopo essere stato tratto in arresto, è stato accompagnato nel centro di prima accoglienza minorile di Firenze. Il 14enne, denunciato in stato di libertà, è stato invece affidato ai genitori, in attesa di ulteriori accertamenti. L’episodio di domenica va ad aggiungersi alle altre azioni di baby gang registrate a Campi Bisenzio e nei dintorni negli ultimi anni: dai giochini incendiati, ai furti di merendine a scuola, fino ai danneggiamenti e agli atti vandalici. È evidente però che, stavolta, l’episodio ha una gravità maggiore rispetto al passato. Vanno quindi avanti le indagini dei carabinieri per capire meglio la cornice in cui è avvenuta l’aggressione e per evitare che casi del genere possano ripetersi.

Lisa Ciardi