CHIARA OTTAVIANI
Cronaca

Axa per la parità di genere. Superare il gender gap, più opportunità alle donne

Tavola rotonda all’Istituto di Scienze Militari Aeronautiche. L’Italia è ancora agli ultimi posti in Europa per occupazione femminile.

Tavola rotonda all’Istituto di Scienze Militari Aeronautiche. L’Italia è ancora agli ultimi posti in Europa per occupazione femminile.

Tavola rotonda all’Istituto di Scienze Militari Aeronautiche. L’Italia è ancora agli ultimi posti in Europa per occupazione femminile.

L’Istituto di Scienze Militari Aeronautiche ha ospitato "Gender gap, diritti ed empowerment al femminile", l’evento organizzato da AXA Italia. Tema cardine dell’incontro: l’uguaglianza di genere ed il potenziamento delle opportunità per le donne in ambito professionale, economico e sociale. Il gender gap, ovvero il divario di genere, in Italia è ancora un fenomeno dilagante documentato dalle statistiche. Ecco il perché di un’iniziativa come quella di Axa che promuove la consapevolezza e le azioni concrete.

Ad introdurre l’evento il presidente della Regione Eugenio Giani. "Siamo l’unica regione italiana ad avere un governo realmente equilibrato, quattro assessori uomini e quattro assessori donne, non è un dato scontato. Ci rendiamo sempre più conto di quanto nella società contemporanea l’attribuzione di un ruolo ad una figura femminile sia un investimento che produce successo, per chi lo fa e per il contesto sociale. Il dinamismo, la tenacia, la forza della donna sono e saranno sempre un valore aggiunto".

Ai saluti del presidente Giani ha poi seguito la tavola rotonda "Empowerment femminile e gender gap: visioni a confronto" alla quale hanno partecipato Cristina Manetti, Capo di Gabinetto della Regione Toscana; Valeria Angeli di Progetto Itaca Firenze ODV; Micaela La Divelec Lemmi, fondatrice di ETHICAREI; Federica Cappelletti, Presidente della Serie A femminile di calcio; e Barbara Papi, Chief Human Resources Officer di Starhotels.

Durante l’evento sono state esplorate tre aree chiave del gender gap: il divario di genere, i diritti delle donne e l’empowerment femminile. La moderatrice dell’evento, Maria Cristina Origlia, ha acceso i riflettori sulla posizione ancora troppo bassa che l’Italia occupa in Europa per quanto riguarda l’occupazione femminile, con molte donne in lavori precari e sottopagati. Condizione che si riversa negativamente sul loro contesto sociale.

Il dialogo ha messo in evidenza sia le sfide sia le opportunità per promuovere un reale avanzamento dell’uguaglianza di genere in vari ambiti della società. L’evento si è concluso con un’intervista a Beatrice Simona Giunti, sostituto procuratore della Repubblica di Firenze, che ha offerto un’analisi critica sulla violenza di genere, un problema ancora molto grave e rilevante. In conclusione, Chiara Soldano, ceo di AXA Italia, ha ribadito l’impegno della società verso le problematiche discusse.

"L’empowerment femminile è parte di una sfida più ampia: costruire una società inclusiva e resiliente. In AXA operiamo su diverse leve per raggiungere questo obiettivo, ponendo particolare attenzione al mondo del lavoro. Abbiamo avviato iniziative come lo smart working, politiche per i genitori e un sistema di welfare mirato a supportare le donne. Inoltre, riteniamo fondamentale promuovere l’equità, fissando obiettivi specifici per garantire la parità di genere nei vertici aziendali e incentivando l’equità nei processi di selezione e promozione".