Astori, interrogato il medico indagato: "Il mio operato corretto, in scienza e coscienza"

Il professor Giorgio Galanti, uno dei due medici indagati per la morte del capitano della Fiorentina, è comparso davanti ai pm. Il suo legale, sta vivendo questo passaggio con dolore

Davide Astori

Davide Astori

Firenze, 13 dicembre 2018 - È durato circa un'ora e mezzo stamani l'interrogatorio, davanti ai pm, di Giorgio Galanti, ex direttore della medicina sportiva dell'ospedale fiorentino di Careggi, indagato, insieme al collega Francesco Stagno di Cagliari, per la morte di Davide Astori, il capitano della Fiorentina deceduto il 4 marzo scorso nel ritiro prima della partita contro l'Udinese. Il medico è stato sentito nella caserma dei carabinieri di Borgognissanti: erano presenti il procuratore capo Giuseppe Creazzo ed il sostituto procuratore Antonino Nastasi. Il professor Galanti ha fornito la sua versione dei fatti, difendendosi in merito a quanto contestato dalla procura.

Anche Stagno aveva ricevuto un invito a comparire dalla procura di Firenze per oggi, ma non è comparso oggi davanti ai pm che volevano interrogarlo: secondo quanto emerso la sua assenza era stata preannunciata ieri dal suo legale.

Intanto Sigfrido Fenyes, avvocato di Galanti, fa sapere che "il professore ha reso interrogatorio ribadendo la correttezza del suo operato e la rigorosa osservanza di ogni legge medica e protocollo nazionale e internazionale". "Galanti - ha aggiunto Fenyes - affronta con dolore questo passaggio. Il professore - ha continuato il legale - svolge questo lavoro da decenni con amore verso la medicina, i suoi pazienti ed i giocatori della Fiorentina, e tra questi Davide Astori". L'avvocato ha ribadito che da parte dell'ex direttore di medicina sportiva di Careggi c'e' stata "rigorosa osservanza di norme, protocolli e linee guida". Sempre secondo quanto spiegato dal legale, Galanti ha risposto nel merito delle accuse a lui contestate, "ribadendo di aver agito correttamente in scienza e coscienza". "Sono sereno". Questa l'unica battuta concessa ai cronisti dal professor Giorgio Galanti, al termine dell'interrogatorio. 

La scorsa settimana la Procura di Firenze aveva inviato due avvisi di garanzia per la morte di Davide Astori con l'accusa di omicidio colposo per la morte del calciatore, uno dei quali è Galanti e l'altro il dottor Francesco Stagno.

I due medici indagati avrebbero firmato le idoneità all'attività sportive del calciatore nonostante che, secondo le perizie, una serie di esami avessero evidenziato la presenza di extrasistoli ventricolari nel corso delle prove da sforzo a cui era stato sottoposto il calciatore Nella sua carriera in serie A Davide Astori ha militato nel Cagliari, nella Roma e infine nella Fiorentina.

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