Armigeri e cetre per il viaggio nell’anno Mille

Torna nel centro storico di Barberino val d’Elsa la festa medievale

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Torna nel centro storico di Barberino la festa che a metà settembre propone un viaggio nel passato, a ritroso nel tempo fino all’anno Mille. Il corteo che sfila per le vie, le piazze e gli angoli del castello valdelsano riempirà di suoni, sapori, tessuti e colori la festa Memoriae et Historiae de Semifonte che si terrà il 10 e l’11 settembre. Tanti i giochi e le esibizioni medievali per il programma della manifestazione storico-teatrale che è un tuffo nel passato. La storia di Barberino e Semifonte si fondono ancora una volta e portano in viaggio la memoria, la cultura, la letteratura, i giochi, i mestieri e divertimenti dell’anno Mille. Barberino Tavarnelle mette in moto la macchina del tempo per riportare cittadini e visitatori all’epoca in cui il castello scandiva le proprie giornate con la voce dell’anima di poeti illustratori come Francesco e Andrea da Barberino, i suoni e i rumori delle botteghe artigiane, la melodia della cetra, il ritmo incalzante dei banditori e i colori orientali dei tessuti e dei profumi dei mercanti. Nobili, popolani, armigeri, artigiani, incorniciati dai canti e dai balli di menestrelli, giocolieri, incantatori e piccole danzatrici, vestono a festa un intero paese in occasione della tradizionale iniziativa promossa dal Comune e organizzata dall’Associazione Happy Days Onlus con la direzione artistica di Anna Brancaccio, in collaborazione con alcune associazioni culturali e di volontariato del territorio.

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