REDAZIONE FIRENZE

Firenze, arance in piazza per sconfiggere il cancro

I volontari stanno distribuendo reticelle di arance rosse coltivate in Italia a fronte di una donazione di 10 euro e, per fare un pieno di salute aggiuntivo, sono disponibili marmellata d’arancia (6 euro) e miele millefiori (7 euro)

Arance della Salute

Firenze, 29 gennaio 2022 - E’ il giorno delle arance della salute. Nelle piazze fiorentine, oggi trovate i volontari della Fondazione Airc, l’associazione italiana per la ricerca sul cancro. Si tratta di un’occasione preziosa per sensibilizzare i cittadini sull’importanza della prevenzione attraverso abitudini di vita salutari, dalla dieta sana ed equilibrata, all’esercizio fisico, alla rinuncia al fumo, per ridurre i fattori di rischio. I volontari stanno distribuendo reticelle di arance rosse coltivate in Italia a fronte di una donazione di 10 euro e, per fare un pieno di salute aggiuntivo, sono disponibili marmellata d’arancia (6 euro) e miele millefiori (7 euro).

Insieme alle reticelle di arance, ai vasetti di marmellata d’arancia e di miele millefiori, viene offerta una speciale guida che propone sane e gustose ricette, firmate da Chef in Camicia, Gnambox e Singerfood, e un approfondimento sulla dieta vegetariana.

PERCHÉ LE ARANCE ROSSE

Simbolo di sana alimentazione, le arance rosse contengono gli antociani, pigmenti naturali dagli eccezionali poteri antiossidanti, e circa il quaranta per cento in più di vitamina C rispetto agli altri agrumi.

L’IMPORTANZA DELLA DIETA EQUILIBRATA

Il cibo che consumiamo può influire sulla nostra salute ed esserne anche un prezioso alleato se, oltre a mangiare in modo sano ed equilibrato, riduciamo fattori di rischio come la sedentarietà e l’obesità. Una dieta ricca di cereali integrali, verdure, frutta e legumi contribuisce a ridurre il rischio di sviluppare diversi tipi di cancro. Come raccomanda il World Cancer Research Fund, è importante limitare i grassi di origine animale (a eccezione del pesce) e gli zuccheri semplici.

IL RUOLO DELLO ZUCCHERO

Sappiamo che i tumori sono fortemente dipendenti dagli zuccheri. Sulla base di questa conoscenza è nato il progetto “Breakfast”, sostenuto da AIRC e coordinato dal professor Claudio Vernieri presso IFOM e Istituto Nazionale dei Tumori di Milano. I ricercatori utilizzano infatti, in associazione alla chemioterapia per il trattamento del tumore al seno triplo negativo, una dieta ipoglicemizzante ciclica per ridurre la quantità di glucosio nell’organismo: si tratta di una sorta di terapia adiuvante innovativa. Limitare il consumo di zuccheri contribuisce anche alla prevenzione primaria perché circa un terzo dei tumori potrebbe essere evitato con un’alimentazione varia ed equilibrata. La prevenzione del cancro richiede che, alla qualità e alla quantità del cibo assunto, si associ l’esercizio fisico – che incide sui meccanismi infiammatori e sul sistema immunitario – e la rinuncia al fumo, il maggiore fattore di rischio responsabile di circa il 90% dei tumori polmonari e di molti altri tipi di cancro e malattie.

Con l’occasione della speciale giornata, Airc presenta anche le delibere per il 2022: la fondazione rafforza il sostegno alla comunità scientifica oncologica italiana con un investimento di 136 milioni 645 mila euro per il 2022 per garantire continuità al lavoro di 5mila scienziati impegnati a trovare le migliori soluzioni per prevenire e diagnosticare sempre più precocemente il cancro.

Per la Toscana sono stati deliberati 5.439.000 euro per il sostegno di 41 progetti di ricerca e 6 borse di studio. Un risultato reso possibile anche grazie alle iniziative del Comitato Toscana Fondazione Airc, presieduto da Anna Marchi Mazzini, attivo dal 1982 per organizzare e promuovere ogni anno numerosi appuntamenti di raccolta fondi che si affiancano alle campagne nazionali.