
Andrea Mi
Firenze, 14 aprile 2020 - Sono tanti in queste ore i messaggi e i biglietti degli amici e dei colleghi che in queste ore gli stanno dedicando un pensiero e un saluto. Tutto il mondo della musica piange Andrea Mi, dj, speaker radiofonico, architetto e professore allo Ied. Originario di Calimera ma da molti anni residente a Firenze, Andrea Mi, molto conosciuto in città, è morto a 49 anni dopo aver lottato a lungo contro una terribile malattia. “Ciao Andrea. Non ce l'hai fatta e dire che ce l'hai messa davvero tutta – scrive Giustina Terenzi, una sua collega di Controradio su Facebook - . Chi ti conosce lo sa. E adesso la notizia che te ne sei andato. Sono, siamo devastati. Ripenso a venti anni fa. I primi passi in radio con te, la trasmissione era Multi Kulti. Poi ci spostammo in via del Rosso Fiorentino e li proprio insieme a te quella fantastica avventura chiamata "Due di Troppo". Quanto abbiamo riso, litigato che si sa che fra tutti e due a caratterino eravamo messi bene, e poi gli ascoltatori, molti ci amavano e ci venivano a trovare, molti si incazzavano perchè eravamo sopra le righe, perchè non avevamo regole e perchè la musica era troppo 'moderna'. Anni di concerti e dj set (che tu non hai mai smesso di fare). Poi negli anni le dirette, nei palazzetti, nei musei, nelle gallerie d'arte. Il Video Minuto e Station to Station...Potrei continuare per ore. Ma adesso riesco solo a pensare che non ti vedremo più attraversare la porta di via del Rosso Fiorentino con il laptop in mano e di corsa perchè di cose da fare ne avevi sempre mille. Adesso ci sono solo lacrime. E un pensiero d'amore per Raffaella e il vostro meraviglioso bambino”.
Sabato su Controradio, dalle 16, in diretta verrà dato spazio ai messaggi che stanno arriando in queste ore per ricordare il dj scomparso. Esperto di musica, video e nuovi media, ha scritto su riviste specializzate e web magazine come Modo, Blow Up, Alias/il manifesto, Hot, Drome, Superfly, FFF, Il Mucchio Selvaggio, Gold, e collabora come consulente o curatore freelance con numerosi festival internazionali dedicati alle arti digitali tra i quali: Citymix/ Fabbrica Europa, Screenmusic/Festival della Creatività, Italian Live Media, Netmage, Enzimi, Napoli Film Festival, Freeshout, Loop, Nextech, Streamfest. Una persona come poche, giura chi lo ha conosciuto o anche semplicemente solo ascoltato. “Un vero professionista – lo ricordano i colleghi -, pieno di idee e molto umano. Una persona di cuore che cercava di vedere in ognuno il lato migliore”.