Amici animali. 'Pronto soccorso selvatici'. L’importanza del lavoro di squadra

Toscana, il sistema di recupero si basa sulla collaborazione

Una volpe

Una volpe

Firenze, 7 maggio 2019 - Animali selvatici: vediamo  come funziona in questa regione il soccorso dei selvatici e “diamo i numeri” dei salvataggi di animali selvatici portati a termine in Toscana nel 2018 nei comuni dell’Ausl Centro (Firenze, Prato e Pistoia). «E’ un vero e proprio “pronto soccorso” - spiegano dall’Ausl Toscana Centro - quello dedicato al recupero tempestivo dei selvatici, che sono stati vittime di un incidente stradale o che si sono trovate in situazioni difficili. Su mandato della Regione Toscana, il dipartimento della prevenzione, con la struttura aziendale di Igiene Urbana, il cui responsabile è il dottor Enrico Loretti, afferente all’area sanità pubblica veterinaria e sicurezza alimentare diretta dal dottor Stefano Cantini ha infatti istituito un sistema di recupero selvatici in un quadro operativo già consolidato ed integrato sulle attività di soccorso agli animali in collaborazione con l’Ordine dei medici veterinari di Firenze e del volontariato».

Nel 2018 sono stati soccorsi 1034 animali selvatici in tutti i Comuni dell’Ausl Toscana Centro, tra ungulati (caprioli, cervi, daini, cinghiali) altri mammiferi (tasso, volpe, scoiattolo), specialmente protetti (lupo, rapaci) uccelli ed altre specie tra tartarughe, conigli e gerbilli (36 in totale). Tra le province toscane, Firenze risulta quella con maggior attività di soccorso: 809 specie animali recuperate, di cui 71 nell’area Empolese, mentre a Pistoia sono 149 e a Prato 40.

«Nella gestione dell’emergenza viene attivata una rete di supporto tecnico - dicono dall’Ausl Toscana Centro - che vede coinvolti diversi soggetti tra i carabinieri forestali, la polizia provinciale e municipale oltre alla collaborazione con il Dipartimento di medicina veterinaria dell’Università di Pisa e di Padova e con l’Istituto Zooprofilattico sperimentale di Firenze per lo sviluppo di progetti di ricerca in ambito clinico e di malattie infettive. Da maggio 2018 è attiva la collaborazione con Lipu onlus (Lega italiana protezione uccelli) per alleggerire il peso operativo del soccorso uccelli che rappresentano una buona parte della domanda. 913 è il numero di uccelli presenti finora nel centro di Vicchio (Firenze) gestito da Lipu».

Come funziona il soccorso? E’ gestito dal Centralino di Protezione civile della Città Metropolitana di Firenze attivato dalle forze dell’Ordine o dai medici veterinari sul territorio. Quando si vede un animale selvatico ferito o in difficoltà quindi basta chiamare le forze dell’’ordine. Nel 2018 il centralino ha preso in carico 1616 richieste tra le province di Firenze, Prato e Pistoia, di cui 678 per animali domestici e 938 selvatici.

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