ROSSELLA CONTE
Cronaca

Allarme furti: le regole d'oro per difendere il proprio appartamento prima delle ferie

Intelligence Service Investigazioni: "Ecco come mettere al sicuro la vostra casa"

Ladri in azione

Firenze, 8 luglio 2019 - Non postare le proprie foto in spiaggia sui social, lasciare accesa una luce per mostrare che la casa è abitata, chiedere ad un amico di controllare l’abitazione e di prelevare la corrispondenza che potrebbe accumularsi: questi alcuni dei suggerimenti degli esperti per proteggere al meglio la propria abitazione durante le vacanze. Insomma, tempo d’estate, tempo di razzie nelle case. Perché non c’è niente di meglio per i topi d’appartamento di un palazzo semivuoto, coi proprietari fuori città, per agire indisturbati. E per difendere la propria abitazione non c’è nessuna formula magica, purtroppo.

Piuttosto bisogna adottare una serie di accorgimenti che insieme abbattono le possibilità di rimanere vittime di questo reato. Intelligence Service Investigazioni, l’agenzia fiorentina nata per rispondere tempestivamente ad ogni richiesta di informazione, controllo, e tutela, ha redatto un vademecum con quattro regole d’oro per prevenire i furti. «Non lasciare accumulare la posta nella cassetta – spiega Aimone Merciai, uno dei titolari -, non chiudere ermeticamente tutte le persiane e le serrande: sbarrare porte e finestre è il miglior modo per segnalare la propria assenza. Evitare di dare informazioni sulla partenza e non fare preparativi troppo espliciti. Installare un sistema anti furto con sirena esterna o sistema di video sorveglianza: questi elementi costituiscono un forte deterrente per i ladri che costituiscono lavori più semplici». Per vivere al sicuro e tenere i malviventi lontani, oltre ad adottare alcuni utili accorgimenti, è importante installare sistemi di sicurezza basati su dispositivi anti-intrusione. «Oggi sono diventati sempre più difficili da violare – sottolinea Maurizio Mannucci, amministratore delegato Consorzio Tecno Impianti Group di Cna Firenze -. Molti si collegano direttamente al telefonino, quindi permettono di avere la casa sotto controllo anche a distanza, e alle forze dell’ordine o alle guardie private. Negli ultimi anni stiamo installando a Firenze sistemi più capillari che agiscono contemporaneamente su più fronti: video sorveglianza, allarmi collegati a più punti di accesso e app che permettono di accedere in ogni momento alle telecamere. Luglio e agosto sono i mesi di picco per i furti nelle abitazioni, sono sempre di più le persone che si affrettano a correre ai ripari».

Naturalmente, è fondamentale anche scegliere la porta giusta che resta la via di accesso più facile per i Lupin. Per questo meglio istallarne una blindata caratterizzata da una certificazione garantita. Inoltre, meglio usare serrature con duplicazione controllata: possono essere duplicate solo in determinate ferramenta dopo la presentazione di un tesserino. 

LA PROPOSTA - «Il Comune di Firenze con il protocollo “Casa Protetta”, scaduto il 30 giugno, ha contribuito ad aiutare i proprietari che volevano mettere in sicurezza la propria abitazione – conclude Paolo Pagliarani, presidente di Cna Installazione Impianti -. Noi abbiamo aderito con le nostre imprese. I nostri installatori, infatti, hanno eseguito sopralluoghi gratuiti e praticato sconti del 10% sul prezzo finale del preventivo, mentre il Comune di Firenze ha erogato un contributo del 50% sulle spese. Non abbiamo ancora dati sui risultati dell’iniziativa, ma se risulteranno positivi, invitiamo Palazzo Vecchio a prolungarla perché si tratta di una misura molto importante che aiuta i cittadini e rientra nel quadro di azioni per la sicurezza integrate già adottate dall’amministrazione».