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"Addio carissima Chiara" In un centinaio ai funerali dell’appassionata di montagna

La donna è precipitata in un dirupo al Corno alle Scale

Oltre cento persone per l’ultimo saluto a Chiara Limina. Ieri, alla parrocchia di Santa Maria a Campi, alla presenza di una folla commossa, si sono svolti i funerali di Chiara Limina, psicologa e psicoterapeuta (era iscritta all’Ordine della Toscana), appassionata di montagna e di escursionismo, morta sabato scorso durante un’uscita sull’Appenino Bolognese insieme a un gruppo di amici.

Secondo le prime ricostruzioni, la donna, 45 anni, era partita dal rifugio Cavone con altri escursionisti poi, poco sotto la Croce del Corno, sarebbe scivolata precipitando nella valle sottostante per oltre 100 metri. "Oltre ad essere motivo di profondo dolore e tristezza, la prematura scomparsa di una persona dalle grandissime qualità umane e professionali, spinta sempre da una forte passione e dedizione nel proprio impegno a favore degli altri, rappresenta per tutti noi una grave e incolmabile perdita" scrive su facebook l’Istituto Psicologico Campi dove Limina lavorava e dove aveva tanti amici.

La donna era una donatrice di Save The Children tanto che l’Istituto, con l’approvazione della famiglia, ha organizzato una raccolta fondi in sua memoria a favore dell’associazione.La dottoressa Limina era madre di due bambini, Gabriele e Lapo, atleti della Pallacanestro Campi.

"Siamo attoniti e non ci sono altre parole che riusciamo ad esprimere in questo momento tranne che siamo vicini ai due nostri ragazzi e alla famiglia" si legge sulla pagina social della società sportiva.