Acquistati nuovi alloggi "per casi di emergenza"

I due appartamenti sono in via Matteotti, dove il Comune ha già una convenzione. L’edilizia pubblica residenziale può contare attualmente su 138 unità abitative .

Acquistati nuovi alloggi  "per casi di emergenza"

Acquistati nuovi alloggi "per casi di emergenza"

di Sandra Nistri

Il Comune acquista due alloggi da destinare a edilizia residenziale sociale. L’acquisizione, a un costo decisamente favorevole, ratificata con una delibera della giunta comunale, riguarda due degli appartamenti in via Matteotti per i quali il Comune ha già in essere una convenzione per la destinazione a emergenza abitativa o affitto a canone agevolato. La possibilità di acquisire al patrimonio comunale le due case e relative pertinenze (in particolare posti auto coperti) scaturisce dal fatto che la società cooperativa che li ha edificati versa attualmente in uno stato di liquidazione coatta amministrativa: da qui l’invito del commissario liquidatore al Comune di formalizzare una proposta di acquisto per gli immobili. Appello accolto con un’offerta fatta dall’amministrazione comunale (pari al 75% del valore di perizia oltre imposte di legge) di poco superiore ai 231mila euro per entrambi gli appartamenti.

"La destinazione di questi alloggi sarà sociale – spiega l’assessore alle Politiche abitative Stefano Pelagatti – quindi anche per situazioni di emergenza segnalate dai servizi sociali o per assegnazioni temporanee. I due appartamenti non rientreranno nel patrimonio Erp per cui occorrono specifiche caratteristiche ma potranno comunque essere utilizzati per cercare di venire incontro a situazioni difficili che riguardano la casa. Fra l’altro l’emergenza sanitaria causata dal Covid 19, con le sue ricadute sociali ed economiche, ha aggravato non poco anche il disagio abitativo e anche per questo abbiamo deciso di fare questo passo".

In totale a Calenzano gli alloggi di edilizia residenziale pubblica sono 138, cinque dei quali di proprietà del Comune di Firenze, numero che, per il momento, è destinato a non aumentare. Se infatti nell’area di via Faggi-via Pertini, con gli oltre dieci milioni di fondi del Pinqua-Piano Innovativo Nazionale Qualità dell’Abitare, sta andando avanti il maxi progetto di rigenerazione urbana per la realizzazione di 72 nuovi alloggi Erp, in realtà queste case ‘popolari’ andranno a sostituire gli alloggi di via del Pino, senza aumento, dunque, di possibilità abitative.

"Nelle prossime lottizzazioni, ad esempio nel piano attuativo tra via Larga a via Don Minzoni – prosegue Pelagatti – saranno però stipulate convenzioni per l’affitto di alloggi a canone convenzionato, sei ad esempio proprio per il comparto in questione i cui lavori sono già partiti".

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