
Accoltellato in mezzo alla strada. Ora un ventenne finisce in manette
C’è un arresto per l’accoltellamento del marzo scorso nell’area di via del Cavallaccio nel quartiere quattro di Firenze. A finire in manette un 22enne nordafricano senza fissa dimora, ritenuto dai carabinieri di Scandicci il presunto responsabile del gesto ai danni di un connazionale di 38 anni, colpito da più fendenti al torace. Un’azione violentissima, cominciata a Firenze e finita a San Giusto, quartiere confinante del comune di Scandicci. Dopo l’accoltellamento, alcuni conoscenti della vittima, vedendolo grondare sangue e temendo per la sua vita avevano deciso di portarlo al vicino ospedale di Torregalli, ma a San Giusto, nel dedalo di strade e stradine che segnano il confine tra Firenze e Scandicci, persero la strada, si fermarono aspettando i carabinieri che presero in carico la questione portando l’uomo al pronto soccorso e avviando le indagini. E’ stata una lunga attività di indagine volta a ricostruire la dinamica dei fatti, attribuire un volto ai responsabili oltre che ad verificare le varie responsabilità.
Alla fine le attenzioni dei militari si sono concentrate sul 22enne nei confronti del quale è stato emesso un provvedimento di custodia cautelare in carcere dal Gip, su richiesta della Procura della Repubblica di Firenze. L’uomo, senza fissa dimora, è stato rintracciato e, dopo le formalità di rito è stato associato portato a Sollicciano. C’è un problema di non poco conto sul territorio di confine legato a balordi e senza fissa dimora, che in queste zone mettono a segno i loro colpi, regolano i conti, spacciano sostanze.