
I carabinieri e l'ambulanza di fronte all'ufficio
Firenze, 5 ottobre 2018 - Un uomo armato di coltello si è presentato nell'ufficio decentrato della direzione servizi sociali 'centro sociale Gavinana' di piazza Elia Dalla Costa, a Firenze, e dopo aver spintonato l'addetto al front office è entrato nei locali tentando di accoltellare un assistente sociale, ferendolo a una mano prima di venire bloccato dall'intervento di altre persone. L'episodio, avvenuto nella mattina di venerdì intorno alle 10, è stato reso noto dall'Unione sindacale di base di Firenze.
L'aggressore è stato arrestato per lesioni personali aggravate. Secondo le prime informazioni, l'uomo, un pensionato di 74 anni, avrebbe aggredito l'assistente sociale ritenendolo responsabile dei suoi problemi. Secondo quanto appreso, il 74enne, che da qualche mese non disponeva direttamente del suo denaro dopo la nomina di un amministratore di sostegno da parte del giudice, avrebbe aggredito l'assistente sociale convinto che gli rubasse i soldi della pensione. L'operatore lo ha affrontato ed è riuscito a disarmarlo, ma nel farlo si è ferito a una mano. Il coltello è stato sequestrato. L'anziano, domiciliato presso una residenza per persone non autosufficienti, risulta già noto alle forze dell'ordine.
«Per puro miracolo», spiega il sindacato, «è rimasto ferito solo a una mano». L'assistente sociale si è fatto curare la ferita all'ospedale di Santa Maria Nuova. «Non si tratta della prima volta che accadono episodi simili - dichiara il rappresentante dell'Usb Stefano Cecchi - e più si aggrava la situazione sociale più questi episodi anche in forme diverse si verificano. Non è più possibile lavorare in certe condizioni».
Il pensionato, trasferito in una camera di sicurezza, sarà processato per direttissima.
IL COMUNE - “Siamo vicini all’assistente sociale ferito a una mano, a tutti i suoi colleghi e al personale della portineria in servizio stamani nell’ufficio decentrato della Direzione Servizi sociali a Gavinana che sono statati coinvolti nell’aggressione mentre stavano svolgendo regolarmente il proprio lavoro. La sicurezza sui luoghi di lavoro è fondamentale e siamo impegnati perché sia garantita a tutti i dipendenti del Comune”. Lo hanno detto gli assessori al Welfare Sara Funaro e al Personale Federico Gianassi.
Appena appresa la notizia l’assessore al Welfare Funaro si è recata sul posto per accertarsi della situazione e portare personalmente la solidarietà al dipendente ferito e agli altri dipendenti presenti al momento dell’aggressione. “Gli assistenti sociali svolgono un lavoro molto importante - ha spiegato Funaro - perché offrono un sostegno prezioso alle persone fragili e in difficoltà. Il loro lavoro è impegnativo, ma fondamentale nella nostra comunità per dare aiuti e sollievo a chi soffre, a chi è solo o in difficoltà”. A proposito della sicurezza sui luoghi di lavoro gli assessori Funaro e Gianassi intendono “promuovere un incontro per continuare il percorso e condividere tutte le iniziative necessarie”.
L'ORDINE - "Anche oggi un collega assistente sociale ha rischiato di perdere la vita dopo essere stato accoltellato da un utente dei servizi sociali. E' accaduto presso la sede distaccata del Centro di assistenza sociale a Gavinana quando un anziano si è introdotto all'interno dell'edificio e si è diretto verso il collega che ha ferito con un'arma da taglio. Si tratta di un episodio gravissimo che solo per il pronto intervento dei colleghi non ha avuto un tragico esito". Così Laura Bini, presidente del Consiglio regionale della Toscana dell'Ordine degli assistenti sociali.