
Il coniglio ritrovato vicino ai "Gigli"
Campi Bisenzio, 5 agosto 2023 – Lo avevano lasciato sotto il sole all’interno della sua gabbietta, con un piccolo abbeveratoio pieno d’acqua, del cibo e la lettiera sporca. L’ennesima notizia di abbandono di animale arriva da Campi Bisenzio, a due passi dal centro commerciale “I Gigli”. Il protagonista della storia è un piccolo coniglio nano domestico, rinvenuto da un passante sulla pubblica via. Il sequestro è stato effettuato intorno alle 12 del 31 agosto scorso.
Gli ufficiali del comando di polizia municipale di Campi Bisenzio, ravvisando il reato di abbandono di animali, hanno quindi affidato il coniglietto in custodia giudiziaria alla sede di Prato della Lav, la Lega Anti Vivisezione.
"Purtroppo, anche nelle nostre zone, assistiamo da qualche anno all'aumento del fenomeno di abbandono di conigli che, pur rappresentando il terzo animale più diffuso nelle case degli italiani dopo il cane ed il gatto, non gode purtroppo di ugual considerazione. I conigli – dice il responsabile della Lav di Prato, Cristiano Giannessi – possono essere acquistati come animali da compagnia al prezzo di poche decine di euro presso molti negozi di animali, sottovalutando spesso l'impegno che deriva dal loro accudimento. E così, quando le persone si rendono conto delle reali necessità del nuovo compagno che sono pari, se non talvolta più complesse di quelle di cane e gatto, decidono di liberarsene abbandonandoli in un prato o in un campo”.
Proseguie Giannessi. “In questo modo la persona commette un vero e proprio reato, quello di abbandono. Inoltre espone il coniglietto a gravi rischi in quanto, i conigli domestici, non sono adatti alla vita in ambienti diversi da quelli casalinghi finendo, molto spesso, per essere investiti dalle auto, predati facilmente da animali e vittime di malattie che portano molto spesso alla morte. Ci auguriamo che l'autore di questo gesto venga identificato, sperando anche che le telecamere presenti in zona possano aver registrato l'evento. In un momento storico come quello che stiamo attraversando è importante che gesti come questo siano condannati e puniti adeguatamente"