Toti Day, "A scuola di felicità". E’ questo il titolo dell’appuntamento organizzato per oggi dalle 15 alle 20 al campo sportivo Remo Brogelli di San Vincenzo a Torri. L’obiettivo è presentare il progetto didattico Montessori adottato nella scuola primaria della frazione collinare. Ad organizzare l’appuntamento è l’Associazione genitori scuola elementare Enrico Toti, con il patrocinio del Comune di Scandicci e in collaborazione con la proloco delle colline scandiccesi. Collaborano anche il circolo Mcl e l’associazione sportiva San Vincenzo a Torri. Tra le attività organizzate la biodanza, gli spettacoli teatrali di carta del kamishibay, il laboratorio di aquiloni, giochi per grandi e piccini e gara di torte. Le attività sono ad offerta libera, tutto l’incasso sarà devoluto all’Associazione genitori per il sostentamento dei progetti scolastici.
Quello della Toti è un progetto sociale che ha trasformato la scuola in un centro unico nell’area metropolitana. Nel plesso infatti i ragazzi apprendono grazie al metodo Montessori. Una scuola-modello per l’area metropolitana, tanto che l’amministrazione ha deciso di costruire proprio a San Vincenzo un plesso tutto nuovo. I lavori sono già partiti in piazza Vezzosi e l’open day servirà anche per fare il punto della situazione. Grazie alla nuova Toti in costruzione, la frazione sta cambiando volto. La nuova Toti sarà su due piani con cinque aule. Il progetto prevede un atrio che avrà funzione di agorà, una mensa, pensata per ospitare attività didattiche in base al metodo educativo montessoriano, ovvero "una nuova scuola aperta". Dei 2 milioni e 40 mila euro (questo l’importo totale fissato da quadro economico per il progetto) stanziati per la realizzazione della nuova Totii, 700 mila euro sono finanziati dal Miur a seguito della partecipazione del Comune di Scandicci a un bando per l’attuazione di interventi strutturali, prevalentemente di adeguamento alla normativa antisismica e di messa in sicurezza degli edifici scolastici. La struttura didattica ospiterà cinque aule, servizi igienici, uno spazio insegnanti, un’aula motricità utilizzabile anche per attività extrascolastiche, una mensa con zona sporzionamento (dimensionata per il doppio turno), spazi comuni per una didattica innovativa e ambiti a verde esterni.
Fabrizio Morviducci
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