Una storia durata meno di due secoli (1120-1314) ma che ha lasciato tracce profonde nell’immaginario della società occidentale. "Perugia templare. I luoghi degli ordini di Terrasanta" è il titolo del focus che il Festival del Medioevo dedica oggi e domani alle controverse vicende dell’Ordine dei cavalieri del Tempio, fondato nel XII secolo da Ugo di Payns per proteggere i pellegrini che si recavano in Terrasanta e poi diventato, nel giro di qualche decennio, un modello organizzativo per altri ordini monastico-militari come gli ospitalieri e i cavalieri teutonici. Sede dell’appuntamento culturale è l’Auditorium San Francesco al Prato.
Protagonisti dell’evento sei tra i più qualificati studiosi dell’età medievale e dell’Umbria del XIII secolo: Simonetta Cerrini, Franco Cardini, Nicolangelo D’Acunto, Attilio Bartoli Langeli, Kristjan Toomaspoeg e Mirko Santanicchia. Al centro delle lezioni di storia il racconto del "secolo d’oro" di Perugia e San Bevignate, la più importante e significativa chiesa templare al mondo, dove si conserva un eccezionale ciclo di affreschi realizzato nel momento storico di massimo splendore dell’ordine religioso-cavalleresco.