MAURIZIO COSTANZO
Cosa Fare

Firenze, tutto esaurito al Viper per Piero Pelù in concerto

Il 16 maggio tutto esaurito, nuova data il 10 ottobre, ospite Antonio Aiazzi. Aprono gli Spleen

Piero Pelù, tutto esaurito al Viper di Firenze per il suo concerto

Piero Pelù, tutto esaurito al Viper di Firenze per il suo concerto

Firenze, 14 maggio 2025 – Finalmente Piero Pelù. Dopo il forfait dello scorso autunno a causa dell’acufene, Piero Pelù approda nella sua Firenze, nell’ambito del Ritorno del Diablo Tour 2025: venerdì 16 maggio sarà in concerto in un Viper Theatre esaurito da mesi. E proprio per venire incontro alle richieste del fan, è già in cantiere una nuova data, il 10 ottobre, sempre al Viper Theatre. I biglietti per questo nuovo appuntamento (posto unico 49 euro) sono disponibili online su www.bitconcerti.it, www.ticketone.it e nei punti prevendita di Box Office Toscana (www.boxofficetoscana.it/punti-vendita).

Il Ritorno del Diablo Tour 2025 sarà l’occasione per tutti gli appassionati del rock di festeggiare insieme a Piero Pelù 4 importanti anniversari: 40 anni di “Desaparecido”, 35 anni di “El Diablo”, 30 anni di “Spirito” e 25 anni di “Né buoni né cattivi”. Insieme a Piero Pelù ci saranno i suoi Bandidos (Amudi Safa alla chitarra, Luca Martelli “Mitraglia” alla batteria e Max Gelsi “Sigel” al basso) e un super guest: il mitologico Antonio Aiazzi, detto “il Don”, che sarà alle tastiere nei brani del repertorio Litfiba. Ad aprire i concerti sarà una giovane rock band di Firenze, gli Spleen..Sul palco Piero Pelù e la sua band passeranno in rassegna la storia del rocker fiorentino e dei Litfiba fino ad arrivare all’ultimo disco di Pelù “Deserti” passando per momenti fondamentali per la sua lunga carriera come “Né buoni né cattivi”, il suo primo lavoro da solista del 2000 in cui ha esplorato suoni e generi e “Spirito”, l’album del 1995 che arrivò come una scarica elettrica nella vita del rocker, un disco quasi grunge co-prodotto insieme a Rick Parashar dei Pearl Jam che ha segnato un nuovo percorso fatto di suoni più ampi, di contaminazioni e nuovi ritmi (“Spirito - racconta Piero Pelù - è stato, ed è ancora oggi, un grido di ribellione rinnovato rispetto a Terremoto, un inno alla libertà e alla vita, un manifesto per chi non accetta muri né confini, per chi crede che la musica possa abbattere qualsiasi limite”).

Ma non è tutto, non sarà solo questo. La scaletta del tour non potrà dimenticare “El Diablo”, l’album del 1990 che è diventato un simbolo, un viaggio di puro rock latino e passioni, segnato da rivoluzioni umane e musicali, grandi perdite e rinascite esplosive. “un album - come racconta Pelù - che è diventato epocale per sua natura e non per calcolo, un culto spontaneo che ancora oggi fa vibrare le corde fisiche e le corde dell’anima(L) che tutti abbiamo dentro, tutta roba che si è affinata col tempo e che con migliaia di concerti è arrivata a livelli potentissimi”. Il Ritorno del Diablo Tour 2025 sarà l’occasione per festeggiare un altro momento fondamentale nella storia del rock italiano: era il 1985 e i Litfiba pubblicarono “Desaparecido”, la loro voce, la loro ribellione, il loro manifesto. “Trentatré minuti di puro fuoco, un viaggio breve ma intenso, che ha scosso tutto. E quest’anno siamo pronti a farlo esplodere di nuovo. Riguardando queste vecchie foto - ricorda Pelù - non posso che pensare a quanto eravamo affamati di cambiare tutto”.