
Girolamo Savonarola
Firenze, 3 luglio 2024 - La città sarà la principale protagonista di “Urbano Fantastico”, il grande contenitore di eventi con cui Cantiere Obraz si rivolge ad un ampio pubblico di grandi e piccini per conoscere Firenze attraverso tre diversi itinerari: “Naturesimo”, “Fiorentini Fantastici” e “Metropolis”. Nuova tappa, giovedì 4 luglio alle 1ore 9 con la sezione “Fiorentini Fantastici: Girolamo Savonarola”. Una urban walking dal Cimitero degli Inglesi a Piazza Savonarola. Partenza da Piazzale Donatello, lato Via degli Artisti (parcheggio Taxi). Quartiere 2. Con questa proposta su Fra' Girolamo Savonarola (Ferrara, 21 settembre 1452 – Firenze, 23 maggio 1498) va in scena una riflessione su una controversa figura su cui non s'indaga mai abbastanza. Condannato al rogo da Papa Alessandro VI per " aver predicato cose nuove", una figura su cui è interessante fare mente locale in relazione al presente, infatti, per paradosso, anche oggi siamo contagiati da un' idea apocalittica del futuro e della necessità di un cambiamento di costumi per la salvezza del mondo. Ingresso libero con prenotazione consigliata. Informazioni: 3281445127 - [email protected]. Per prenotazioni online: http://cantiereobraz.it/urbano-fantastico. Dal 25 giugno al 15 settembre 2024 l’associazione culturale fiorentina di formazione e produzione teatrale, propone la sua estate con un pieno di appuntamenti culturali ed artistici ad ingresso gratuito all’interno dell’Estate Fiorentina. “Urbano Fantastico” contiene sedici eventi performativi e teatrali diffusi in tutti i quartieri. La città è il fulcro dell'indagine di questa terza edizione che sarà un'occasione di scoperta e valorizzazione delle peculiarità di Firenze e del suo patrimonio materiale e immateriale, ma anche un'occasione di riflessione sulla funzione della città per l'umanità. «La città è la più grande invenzione dell'uomo – spiegano i due direttori artistici, Alessandra Comanducci e Paolo Ciotti - è un laboratorio vitale e in continuo movimento in cui prolifera la creatività umana e si produce vita, umanità e progresso grazie a scambi e alla valorizzazione delle differenze. É urbana la città che produce possibilità e comunità». «In “Urbano Fantastico” – sottolineano - l'ottica frontale del teatro si dissolve in favore di una fruizione circolare in cui il pubblico è coinvolto a tutti i livelli attraverso una partecipazione diretta». Cantiere Obraz porta il teatro fuori dalle sale e lo diffonde capillarmente negli spazi cittadini alternando itinerari urbani inusuali e lontani dalle logiche del turismo canonico a luoghi più noti con lo scopo di contrastare la distanza dei cittadini dallo spazio urbano in cui vivono immersi. Lo spazio del teatro è tutta la città: è questa la linea artistica che Cantiere Obraz, ormai da qualche anno propone, in un susseguirsi di azioni, urban walking, performance teatrali, "invasioni" dei parchi e degli spazi dedicati alle giovani generazioni. Maurizio Costanzo