Firenze, un concerto per far crescere l’ospedale

L’evento si terrà nella basilica di San Miniato a cura di Grazie a piene mani onlus. Obiettivo: far crescere la struttura sanitaria inaugurata in Congo alla memoria di Maria Cristina Ogier

Maria Cristina Ogier (1955-1974): alla sua memoria è stato inaugurato in Congo un centro medico

Maria Cristina Ogier (1955-1974): alla sua memoria è stato inaugurato in Congo un centro medico

Firenze, 15 marzo 2023 – Un piccolo momento di musica per un grande progetto. E’ quanto si propone l’associazione Grazie a piene mani onlus per raccogliere i fondi necessari a ingrandire la struttura di accoglienza sanitaria intitolata in Congo a Maria Cristina Ogier, la ragazza fiorentina scomparsa nel ’74 a 19 anni, molti dei quali spesi a lottare contro una malattia che alla fine non le ha dato scampo, ma che non le ha impedito di essere un riferimento per i poveri. Non un caso quindi che la causa di beatificazione che la riguarda sia da tempo all’attenzione del Dicastero per le cause dei Santi. Un impegno importante, ma nulla che possa spaventare un gruppo che ha come motto una frase di Nelson Mandela che recita “Sembra impossibile farcela, finché non ce la fai“. E ora che i resti di Maria Cristina Ogier sono stati traslati dal cimitero delle Porte Sante alla basilica di San Miniato, quale sede migliore per un concerto, domenica 19 marzo alle 16, che è sì ad ingresso gratuito, ma consente lo stesso di ricevere offerte, si spera assai generose, per contribuire alla costruzione del nuovo padiglione “Furio Giganti”. Grazie a piene mani ha coinvolto Interludio, il coro di Montughi e Ludus Orionis, per offrire al pubblico uno spettacolo di tutto rispetto all’interno della basilica, messa a disposizione dall’abate Bernardo.

In programma il Gloria (RV 589) di Antonio Vivaldi, le Ave Verum di Mozart e Faurè, e sempre di Faurè, le Cantique de Jean Racine, tutti brani eseguiti dal coro di San Francesco e Santa Chiara a Montughi diretto da Enrico Rotoli, mentre la meditazione dall’opera “Thais” di Massenet sarà eseguita per violino e organo. Protagonisti in scena oltre al coro, l’orchestra Ensemble Montughi, le soprano Santina Tomasello e Francesca Cataoli (alto) e al violino Viola Matteoli. Direttore: Fabiano Fiorenzani. Il Centro medico, che è il punto medico di riferimento per una vasta zona, dove le mamme possono finalmente partorire in tutta sicurezza, perché corredato di tutti gli strumenti necessari, è il primo passo di un impegno più ampio in una zona poverissima, dove il parto è spesso molto a rischio.

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro